Il noto giornalista sportivo Carlo Nesti, ha concesso un’intervista in esclusiva a Tuttocalciatori.net analizzando gli scenari dell’imminente calcio-mercato e discutendo della situazione dei maggiori club italiani.

Carlo Nesti

Quali saranno i colpi s ul mercato di gennaio di Napoli,Milan,Inter e Juventus?

“Per il Napoli, Vargas (già effettuato). Per il Milan, Tevez. Per la Juve, Borriello e Caceres. Per l’Inter, non lo so. Vedo che si punta molto sugli esterni. Perché? Con il rientro di Snejider, il modulo sarà il 4-3-1-2. Serve Nainggolan!

 

La corsa scudetto è ormai riservata a Milan e Juventus o le altre hanno ancora una concreta possibilità di rientrare in corsa?

“Penso che abbiano ancora qualche possibilità di inserimento, e di “disturbo”, Udinese e Lazio. La rimonta dell’Inter è interessante. La Roma farà meglio che non all’inizio del campionato. Il Napoli ha la testa nella Coppa.”

La ” vicenda Doni” ha scioccato nuovamente il mondo del calcio con uno scandalo si cui non si sentiva il bisogno. Come si dovrebbe agire per evitare che possano ripetersi situazioni come quella dell’ultima vicenda legata al calcio-scommesse?

“Avanti così! La tecnologia e l’informazione stanno “smascherando” chi, un tempo, l’avrebbe fatta franca. Bisogna “reprimere”, perché, per “prevenire”, in un paese senza cultura sportiva, i tempi saranno “biblici”.”

Tra le squadre che lottano per la salvezza chi dovrà operare maggiormente sul mercato?

“Forse il Lecce, che mi pare la squadra più scarsa, nonostante quel miracoloso primo tempo contro il Milan. Il Cesena, se trova il modo di mettere a frutto il suo tasso di classe, può uscire dai bassifondi della classifica.”


Quali sono i giovani di miglior prospettiva in Italia? Perché i giovani italiani faticano tanto a guadagnare considerazione rispetto ad i propri omologhi in campionati stranieri?

“Non c’è tempo e voglia di rischiare, a causa di pressioni pazzesche da parte delle piazze. A me piace molto Ogbonna, come degno erede della vecchia scuola italiana dei grandi difensori, e simbolo dei “nuovi italiani”.”

In serie A quale tecnico offre il gioco più spettacolare? In Serie B ci sono allenatori come Zeman e Braglia che continuano a stupire, meriterebbero di allenare in serie A?

“Direi, non a caso, i primi della classe: Allegri, Conte e Guidolin. Luis Enrique, dopo avere divertito i tifosi avversari, ora comincia a conquistare i propri. Zeman merita gli applausi. Sempre. La A… mi spiace, ma non credo proprio.”

 

Nicola Mirone