Si riprende subito la Propatria dopo il passo falso casalingo contro il Renate, rifilando 3 gol al fanalino di coda Lecco che non riesce a mettere in campo carattere e fornisce una scialba prestazione.
Matteo Serafini attaccante Pro Patria (foto dalla rete)
Senza storia la vittoria della Propatria al “Carlo Speroni” contro un Lecco che si dimostra poca cosa sebbene stia cercando in tutti i modi attraverso il mercato di cambiare rotta. Diversi giocatori del Lecco, oggi in maglia amaranto, hanno giocato a Busto solo qualche stagione fa: Castellazzi, Rudi, e Temelin che, appena entrato nel 2° tempo, verrà espulso per una gomitata a metà campo. I biancoblu erano attesi a una pronta ripartenza dopo la sconfitta di domenica scorsa ad opera del Renate e dopo un avvio di partita a corrente alternata prima Serafini, poi Bruccini, su calcio piazzato, mettono in ghiaccio i 3 punti.
E’ il Lecco al 7′ ad avere la palla propizia, il tentativo dei nerazzurri viene deviato in angolo; immediata la risposta della Propatria: Cozzolino viene ben servito da dietro, l’attaccante partenopeo calcia un bolide, che trova la risposta in volo plastico di Aprea. I tigrotti spingono sull’acceleratore e dopo un bel recupero in area lecchese di Serafini, l’avanti bustocco si gira prontamente e mette la palla in area piccola dove trova Mora che in girata mette sulla traversa. A metà tempo Bruccini dalla destra mette un ottimo cross sulla testa di Serafini che sfiora la sfera quel tanto da perforare la porta dei lacuali. La Propatria guadagna sicurezza e campo e un azione perentoria di Cozzolino è fermata con un braccio in area nerazzurra dalla difesa del Lecco, l’arbitro lascia proseguire.
Da calcio di punizione 30′ arriva il raddoppio tigrotto: Bruccini con precisione geometrica mette la palla in modo velenoso sul 1° palo, il portiere non riesce a fermarla e si insacca in rete. Prima della fine del tempo al 45′ prima Serafini e poi Cozzolino sciupano sotto misura il 3° gol; anche il Lecco nel 2′ di recupero sciupa a porta sguarnita una colossale occasione con gli attaccanti che si “addormentano”. Nel 2° tempo si assiste alla sagra dell’errore bustocco: dopo un timido tentativo del Lecco di rimediare il risultato, con il nuovo tecnico Modica che effettua anche dei cambi, a turno Serafini, Cozzolino, Giannone, Viviani non chiudono il risultato. Soltanto nei minuti di recupero arriva il 3°gol con Serafini che mette la parola fine sul match. Sarà posticipata a Lunedì 20 Febbraio Propatria – Treviso per consentire la diretta televisiva su RAI SPORT 1.
Marcatori: 23′, 92′ Serafini, 30′ Bruccini
PROPATRIA – Frasca, Gambaretti, Nossa, Polverini, Pantano, (Mora dal 89′ Artaria), Vignali, Bruccini, (Giannone dal 80′ Viviani), (Cozzolino dal 73′ Cortesi), Serafini. Allenatore Didonè
LECCO – Aprea, (Castelnuovo dal 7′ Tabbiani), (Rudi dal 76′ Fall), Merli Sala, Ischia, Castellazzi, Civilleri, D’Amico, (Valtulina dal 64′ Temelin), Fabbro, Rebecchi. Allenatore Modica
Arbitro: Greco di Lecce, 1° assistente Vigo, 2° assistente Cinquemani
Ammoniti: Tabbiani, Castellazzi, Rebecchi Espulsioni: Temelin
Angoli: 3 . 6
Zaffaroni Fabio