I due tecnici alla vigilia della gara di domani sera non nascondono l’importanza della stessa ma sanno che non sarà decisiva ai fini dello scudetto
Milan-Juventus
Manca un sol giorno al big match della 25esima giornata della Serie A Milan–Juventus, ossia lo scontro tra le prime due della classe distanziate di un sol punto ma con i bianconeri che dovranno recuperare la partita con il Bologna. Nella giornata di giovedi è arrivato il no della Commissione Disciplinare ad uno sconto per la squalifica di tre giornate di Zlatan Ibrahimovic e quindi lo svedese dovrà assistere dalle tribune di San Siro e non mettere piede sul terreno di gioco.
La società rossonera non ha gradito la decisione in quanto sperava di vedere il suo attaccante in campo domani ma si se vanno a guardare i precedenti del Milan con Ibra squalificato, come fatto dal sito ufficiale rossonero, si scopre che i rossoneri non hanno sofferto più di tanto l’assenza dello svedese: su otto gare tra questo ed il precedente campionato, ben 7 vittorie e una sconfitta (2010-2011: Cagliari-Milan 0-1, Palermo-Milan 1-0, Milan-Inter 3-0, Milan-Sampdoria 3-0, Brescia-Milan 0-1, Milan-Bologna 1-0 – 2011-2012: Udinese-Milan 1-2, Cesena-Milan 1-3).
I due tecnici Allegri e Conte non nascondono l’importanza della partita ma sono consapevoli che non sarà decisiva ai fini del campionato. “Siamo pronti per disputare una grande partita. – esordisce Allegri – Dobbiamo giocare bene tecnicamente dobbiamo essere bravi in fase difensiva. I loro numeri dimostrano che meritano la posizione che occupano, non hanno mai perso e sarà una partita difficile come normale tra prima e seconda. Non sarà ancora decisiva, ma una vittoria da una parte o dall’altra cambierebbe gli equilibri del campionato. Dobbiamo solo giocare una grande partita e cercare di ottenere il massimo del risultato. E’ una Juve completamente diversa dal trofeo Berlusconi. Eravamo all’inizio della stagione, loro giocavano con un modulo diverso, era cambiato radicalmente il modo di giocare. Ora è più solida e sarà una Juve completamente diversa.”
Antonio Conte non nasconde l’emozione per una gara particolare anche per i tifosi: “E’ la partita più attesa dell’anno e la cosa più bella è sapere di essere riusciti a far rivivere una vigilia importante ai nostri tifosi. E sarà lo stesso per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Sei mesi fa poteva essere solo un sogno, ma grazie alla bravura dei giocatori e della società siamo riusciti a realizzarlo. Questo ci deve dare forza ed entusiasmo. Siamo tornati competitivi, raggiungendo un primo, importante step, ma ora dobbiamo dimostrare di saper mantenere questa competitività, senza mai smarrire la nostra strada, che è fatta di sacrificio, corsa, umiltà e determinazione”.