Per i rossoneri la strada appare in discesa, dopo il 4-0 dell’andata, ma Allegri predica concentrazione. In attacco spazio ad El Shaarawy con Ibra e Robinho

Stephan El Shaarawy

Stephan El Shaarawy (foto dalla rete)

Dopo la goleada rifilata al Palermo e l’allungo nei confronti della Juventus in campionato, per il Milan torna a risuonare la musichetta della Champions. Questa sera, infatti, i rossoneri fanno visita all’Arsenal per la gara di ritorno degli ottavi di finale.

Il largo e facile successo ottenuto all’andata contro gli inglesi consentirà alla squadra di Allegri di affrontare il match dell’Emirates con molta tranquillità, che però non dovrà trasformarsi in superficialità. Nonostante l’approdo ai quarti di finale sia già stato più che ipotecato, infatti, il Milan dovrà comunque affrontare l’Arsenal con la massima concentrazione, evitando pericolosissimi cali di tensione. Lo stesso Massimiliano Allegri, del resto, nel corso della conferenza stampa della vigilia ha predicato la più assoluta calma, anche considerando il buon momento di forma della compagine allenata da Wenger, che sabato scorso è andata a vincere in trasferta sul difficile campo del Liverpool, grazie soprattutto ad un Van Persie decisamente in grande spolvero.


Contro i Gunners non sarà affatto una gara facile, anche se potrebbe sembrarlo – ha ammonito Allegri -. Bisognerà avere grande concentrazione e non sottovalutare la partita. Abbiamo grandi possibilità di arrivare ai quarti di finale e dovremo fare tutto il possibile per arrivarci”. L’allenatore del Milan, poi, ha parlato anche di Ibrahimovic. “Gli auguro di vincere il Pallone d’oro, anche se dipenderà molto dai risultati che otterremo quest’anno – ha rivelato il tecnico -. Insieme a Messi e Cristiano Ronaldo, Ibra in questo momento è tra i giocatori più forti al mondo. La squadra, comunque, non dipende solo da lui. I ragazzi hanno molta autostima di sé stessi ed i risultati aiutano. La squadra sta bene fisicamente, viene da risultati importanti e siamo in testa al campionato. Speriamo di proseguire così”.

Contro l’Arsenal, Allegri dovrebbe riproporre il modulo speculare rispetto a quello visto contro il Palermo sabato scorso. In porta, ovviamente, ci sarà Abbiati, mentre in difesa sarà ancora indisponibile Sandro Nesta. Al fianco di Thiago Silva, dunque, giocherà Mexes, con Abate e Antonini sulle corsie laterali. A centrocampo rientrerà dal primo minuto Van Bommel, a comporre la linea mediana insieme ad Emanuelson e Nocerino. Si accomoderà in panchina, invece, il rientrante Aquilani. In attacco, invece, spazio al tridente composto da Robinho, El Shaarawy ed Ibrahimovic, con Boateng che dovrebbe rientrare solo domenica prossima.

Per quanto riguarda i precedenti, infine, nelle ultime due gare giocate in casa dell’Arsenal, il Milan ha sempre pareggiato per 0-0, sia nella stagione 1995/1996 che nel 2007/2008.

Matteo Porfiri