Piccola uscita del Presidente Manniello che non accetta il trattamento riservato alla sua Juve Stabia nell’ultimo periodo.
“Quest’anno se ne stanno vedendo di tutti i colori” esordì Tomas Danilevicius in una sua recente intervista ed effettivamente tutti i torti non aveva.
La squalifica comminata all’attaccante della Juve Stabia Marco Sau è stata soltanto la goccia che ha fatto traboccare il vaso, goccia che ha fatto andare su tutte le furie il Presidente della squadra termale il quale, sul proprio profilo facebook, ha scritto: “Pensano di abbattermi,le tentano tutte, ma non mi conoscono bene, lotterò fino all’ultimo respiro per difendere quello che un intero territorio ha conquistato onestamente sul campo”.
Esternazione tuttosommato più che plausibile se si pensa agli “sfregi” che la compagine del Presidente Franco Manniello e Piero Braglia ha dovuto mandar giù quest’anno; dall’ammenda allo stesso tecnico grossetano che fa riferimento ad episodi risalenti ad un passato piuttosto remoto, ovvero quando allenava il Taranto, ai punti di penalizzazione inflitti ad inizio torneo per un Juve Stabia-Sorrento del 2009 ed ora questa assurda squalifica comminata a Sau relativa a quanto avvenuto nel corso della gara Foggia-Gela del 27 febbraio 2011 hanno contribuito certamente a diffondere un senso di amarezza fra i sostenitori della compagine termale, specie al sostenitore numero uno riconoscibile proprio in Manniello che siamo sicuri ce la metterà tutta nel portare a compimento i traguardi e gli obiettivi che si è prefissato di raggiungere ad inizio anno nonostante tutti gli intoppi trovati lungo il cammino.
Mario Miccio