Il bomber tedesco si blocca a causa di un problema ai flessori. Salterà anche lo scontro diretto per il terzo posto contro il Napoli.
Miroslav Klose - foto dalla rete
Il bollettino medico pubblicato dal sito ufficiale della Lazio si è abbattuto come una mannaia sull’umore di tutti i tifosi biancocelesti. Recita un comunicato del club capitolino: “Questa mattina Miroslav Klose è stato sottoposto, presso l’MW Zentrum di Monaco di Baviera diretto dal prof. Muller Wohlfahrt, a controllo strumentale in risonanza magnetica ed a visita specialistica. Gli esami effettuati hanno evidenziato la presenza di una lesione di I grado a carico dei muscoli flessori della coscia sinistra. L’atleta, pertanto, rientrerà in serata a Roma per iniziare un protocollo fisioterapico e riabilitativo specifico della durata di 3-4 settimane“.
Nel periodo più caldo per quanto concerne la lotta per il terzo posto, con una Lazio reduce da due sconfitte consecutive e con due inseguitrici (le più pericolose, per il momento) distanti appena un punto, i biancocelesti devono dire “arrivederci” al proprio bomber principe (13 reti in 26 gare senza calci di rigore). Il tedesco salterà almeno quattro incontri, a partire da quello di domenica alle ore 15:00 contro il Cagliari allo Stadio Olimpico. Il calendario, però, riserva alla Lazio un ulteriore problema: Klose non potrà esserci nello scontro diretto contro il Napoli del 7 aprile, così come nella trasferta dello Juventus Stadium dell’11 dello stesso mese.
Verosimilmente, l’ex Bayern Monaco dovrebbe tornare a disposizione per l’incontro casalingo contro il Lecce del 22 aprile, o quantomeno per un altro importantissimo scontro diretto, quello del Friuli del 29 aprile. Senza il panzer tedesco, la Lazio dovrà necessariamente puntare su Tommaso Rocchi, appena rientrato dopo un periodo di stop e Libor Kozak, le cui apparizioni quest’anno sono state particolarmente “bloccate” dalla presenza dello stesso Klose. Proprio nel momento in cui la situazione infortuni sembrava stesse tornando alla normalità, la Lazio perde il proprio giocatore maggiormente rappresentativo. L’unica speranza del pubblico biancoceleste è che la squadra riesca ancora una volta a reagire di fronte alle difficoltà con la stessa forza profusa durante il mese di febbraio.
Emanuele Mastrangeli