Il tecnico della Juventus ha grande rispetto per la formazione di Ranieri e ha catechizzato i suoi nel fare molta attenzione nella gara di stasera. Tutti a disposizione e con un Barzagli in più che siederà in panchina. Matri al centro dell’attacco

Antonio Conte

Antonio Conte (foto dalla rete)

“Grande rispetto per l’Inter”: esordisce così Antonio Conte nella consueta conferenza stampa di vigilia al match domenicale. Questa sera l’ostacolo indosserà i colori nerazzurri, ovvero quei colori “indigesti” per ovvi motivi a quelli bianconeri. Il tecnico pugliese lo sa bene e presenta la gara: “Ha una rosa molto importante (riferendosi alla formazione di Ranieri ndr) che lo scorso anno è arrivata seconda in campionato e ha vinto la Coppa Italia. In questi anni ha centrato risultati straordinari, come il triplete, dunque non ce la vedo l’Inter che viene a Torino a fare la vittima sacrificale.

Noi dobbiamo rimanere concentrati fino alla fine”.  Sul passato rovente: “Non ne parlo, il presente ha un altro significato, ovvero quello di conquistare tre punti per noi fondamentali. Siamo tornati competitivi e di questo siamo felicissimi, dunque pensiamo a questo”. Due parole anche sugli obiettivi stagionali: “Per adesso siamo arrivati in finale di Coppa Italia, dopo aver eliminato una grandissima squadra come il Milan. Ora, però, ci aspettano 10 incontri importanti e dovremo dare il massimo come fatto fino a questo momento. Vedremo dove arriveremo, anche se sappiamo tutti della forza di chi ci precede”.


Per quanto concerne la formazione, pochi dubbi rimangono nella testa dell’allenatore ex Bari. In virtù della squalifica di Stephan Lichtsteiner sarà Martin Caceres a prendere il suo posto sulla corsia destra della difesa. Per il resto nessun problema, con la conferma di chi ha fatto benissimo a Firenze. Ricapitolando, dunque, davanti a Buffon ci saranno Caceres e De Ceglie esterni, con Bonucci e Chiellini centrali di difesa. A centrocampo agiranno Vidal, Pirlo e Marchisio che supporteranno Pepe, Matri e Vucinic in avanti. Andrea Barzagli, recuperato al 100%, dovrebbe accomodarsi in panchina onde evitare ricadute di nessun genere. Arbitrerà l’attesissima gara il signor Andrea De Marco della sezione di Chiavari. Una curiosità: con il fischietto ligure la Juventus non vince dal lontano 14 settembre 2008 (1-0 in casa contro l’Udinese).

Matteo Brancati