Il tecnico calabrese Massimo Drago teme l’anticipo col Novara e predica attenzione ai suoi in ogni zona del campo.

Massimo Drago

Massimo Drago, tecnico del Crotone (foto dalla rete)

Il pareggio di Cesena è stata la classica boccata d’ossigeno per il Crotone, che è riuscito ad interrompere una serie negativa esterna che durava addirittura dalla terz’ultima dello scorso campionato con l’ultimo punto conquistato nel derby di Reggio Calabria. Adesso però, per allontanare definitivamente le preoccupazioni i rossoblu devono riprendere a fare punti anche allo “Scida”. L’avversario di turno non è sicuramente di quelli più indicati. Il Novara di Tesser, infatti, dopo aver avuto uno sbandamento dovuto alle due sconfitte consecutive con Ternana in casa e Reggina fuori, ha strapazzato il Brescia nell’ultima giornata di campionato e, visti gli uomini in rosa è sicuramente una tra le maggiori accreditate per assicurarsi almeno un posto per i play off.

Naturalmente mister Drago, che ha fatto tesoro delle esperienze vissute, sa che non deve abbassare la guardia, e dare il giusto valore al pareggio di Cesena affrontando con attenzione il Novara stasera. “A Cesena abbiamo avuto un ottimo equilibrio e questo mi ha fatto piacere, -esordisce il tecnico – però non ero molto contento certo non posso negare la soddisfazione per il punto ma pensare che un pareggio risolva i nostri problemi sarebbe da stupidi. Dobbiamo ora continuare con questa determinazione e con questo spirito, ma sono stato molto soddisfatto anche dell’approccio che abbiamo avuto nell’affrontare la gara”.

Quindi testa bassa e tanto lavoro, per uscire dalla crisi, e affrontare al meglio il Novara. “Sarà una gara da affrontare con grande attenzione – continua il Mister – il Novara è una squadra che sa colpire negli spazi e se ha campo ti fa male con giocatori come Gonzalez e Mehmeti. Dovremo essere bravi ad attaccare con il giusto equilibrio, facendo sempre attenzione a non scoprici e a muoverci bene con le marcature preventive, altrimenti loro ci metteranno in difficoltà”. Il Novara certo non si scopre adesso, e anche se ha avuto un cammino altalenante in questa prima fase del campionato, è sicuramente una delle squadre meglio attrezzate per puntare al salto di categoria.


Sicuramente è un ottima squadra, si tratta di una squadra da playoff, con quei giocatori non può non puntarci. Hanno la voglia di riscatto dopo essere retrocessi dalla serie A lo scorso anno, e in più è tornato Gonzalez che a Novara trova l’ambiente giusto per esaltarsi, ed è un calciatore di categoria superiore, non capisco come mai a Palermo e Siena non sia riuscito a dimostrarlo”. In chiave formazione molti i dubbi da sciogliere per il mister. Sicuri assenti Migliore e Ciano, entrambi fermati dal giudice sportivo, l’unico che giocherà appare Mazzotta, visto che non ci sono alternative come laterale sinistro di difesa.

Saranno assenti Ciano e Migliore, è vero, ma penso di avere comunque una vasta scelta, con tantissime soluzioni. Posso pensare per esempio a mettere Torromino al posto di De Giorgio, o a far giocare Pettinari insieme a Calil. L’unico sicuro del posto da titolare è Mazzotta, perché in quel ruolo non ho comunque altre alternative. Caglioni? In settimana l’avevo visto bene, concentrato, e in piena sintonia con la difesa, non mi ha deluso”. Nelle ultime settimane Drago ha cercato insieme al suo staff di risolvere i problemi della squadra, e a Cesena si sono visti i primi segnali. Per la prima volta dopo tempo la squadra ha chiuso l’incontro senza incassare gol, ma quello che sembra mancare maggiormente rispetto allo scorso campionato è sicuramente la fase offensiva, con una media reti segnate di gran lunga inferiore.

Indubbiamente dobbiamo migliorare la scelta dell’ultimo passaggio. È vero che stiamo trovando delle difficoltà negli ultimi metri, però ci arriviamo facilmente e questo mi fa ben sperare. Un allenatore deve essere bravo a far creare alla squadra i presupposti per segnare, poi però ci vuole anche l’abilità del singolo per mettere la palla dentro e naturalmente anche un pizzico di fortuna che ultimamente ci sta un po’ mancando”.

Questi i convocati per la gara di stasera:

Concetti, Caglioni, Correia, Checcucci, Vinetot, Abruzzese, Ligi, Traore, Mazzotta, Galardo, Maiello, Eramo, Addae, Matute, Krcic, Torromino, De Giorgio, Pettinari, Calil, Gabionetta. Non fanno parte della lista  oltre che naturalmente a Migliore e Ciano squalificati, Falconieri, che ha accusato un risentimento muscolare nella rifinitura.

Giuseppe Durante