I tafferugli sono avvenuti dapprima fuori dal “San Francesco” per poi spostarsi davanti la caserma dei Carabinieri.

Gli scontri avvenuti all'esterno dello stadio di Nocera Inferiore (foto dalla rete)

Gli scontri avvenuti all'esterno dello stadio di Nocera Inferiore (foto dalla rete)

Nocera Inferiore (SA), 19/10/2012 Ha del pazzesco quanto accaduto ieri sera durante la partita di Coppa Italia Lega Pro NocerinaLecce, valida per il secondo turno eliminatorio e disputatasi allo stadio “San Francesco d’Assisi” di Nocera Inferiore.

All’esterno dello stadio “San Francesco” di Nocera sono stati registrati violenti scontri tra le tifoserie contro le forze dell’ordine da parte di un gruppo nutrito di tifosi salentini, sprovvisti di titolo d’ingresso, saliti in Campania al seguito della formazione cara alla famiglia Tesoro. Violenti incidenti tra ultras hanno costretto le forze dell’ordine a lanciare lacrimogeni ed effettuare vere e proprie cariche, per cercare di sedare gli animi più irrequieti.

Disordini e caos l’han fatta da padroni per le ore seguenti la partita con scontri che si sono susseguiti da fuori lo stadio alla zona ospedaliera di Nocera Inferiore. Come se non bastasse hanno cercato di arrivare a contatto con i leccesi anche i tifosi molossi, in gran parte usciti dallo stadio soltanto per fomentare caos. Tali scontri si sarebbero registrati nelle zone di Casolla e Gelsi, lontane dallo stadio. Gli ultras leccesi, rimasti fuori dallo stadio, avrebbero intonato cori offensivi nei confronti dei rivali rossoneri, che li avrebbero poi raggiunti per risolvere il contenzioso. Gli ultras molossi erano all’esterno dello stadio perché in procinto di protestare contro gli 85 daspo inflitti dopo quanto accaduto a Teano Ovest, per poi rientrare all’interno dello stadio con un quarto d’ora di ritardo.


Per riportare la calma sono dovute intervenire le squadre anti-sommossa, che hanno sedato la rissa con cariche e lacrimogeni.  Gli scontri, inoltre, dal piazzale dello stadio, peraltro vicino all’ospedale, si sono spostati nel centro di Nocera Inferiore, che sarebbe stato messa a ferro e fuoco dai tifosi giallorossi, protagonisti di fitti lanci d’oggetti ed incendi di cassonetti. In particolare Via Siciliano è stata teatro di macchine incendiate e cassonetti ribaltati, sgomberata poi dai vigili del fuoco per domare le fiamme. I tifosi giallorossi sono stati, successivamente, identificati e fermati.

La gara, conclusasi con la vittoria del Lecce per 1-0 in un clima surreale, è stata caratterizzata da violenti scontri balzati agli onori della cronaca in negativo, in una serata che avrebbe dovuto avere come protagonista unico il pallone, e invece…

Mario Miccio