Quasi perfetta la prova offerta dai centraligialloblu Scognamiglio e Figliomeni, Dicuonzo da brividi. Berardi decide allo scadere.
Modena (MO), 26/10/2012 Nell’ anticipo dell’ undicesima giornata del campionato di serie B, in programma alle 19 allo stadio ‘Alberto Braglia’ di Modena, si affrontano il Sassuolo capolista del torneo con otto vittorie, un pareggio ed una sconfitta e con un margine di +4 punti sulle inseguitrici contro una Juve Stabia reduce da quattro vittorie consecutive e segnalata in ottima forma.
Le formazioni Per quanto riguarda gli schieramenti, nel Sassuolo gioca Berardi che va cosi a comporre il tridente offensivo con Boakye e Catellani, solo panchina per l’ex di turno Pavoletti. Nella Juve Stabia Mbakogu, che alla vigilia ha preso una botta al ginocchio, ha superato il provino e scende regolarmente in campo come terminale unico d’attacco con ai suoi lati rispettivamente l’ex neroverde Erpen e Acosty nel 4-3-3 messo in atto da Piero Braglia.
Solo panchina per Cellini. Da segnalare, prima dell’inizio della gara, che le due squadre hanno aderito all’ iniziativa della Fondazione Stefano Borgonovo in cui i mister delle due squadre hanno letto un comunicato ed un minuto di silenzio per onorare la memoria del militare italiano morto in Afghanistan, Tiziano Chierotti.
La partita, decisa da una rete di Domenico Berardi allo scadere della ripresa, vede le Vespe terminare il match in 9 a causa dei rossi diretti ai danni di Dicuonzo e Baldanzeddu. Super la prova di Nocchi e dei centrali di difesa.
Come sempre, la redazione di TuttoCalciatori.Net ha redatto le pagelle delle Vespe.
Pagelle
Nocchi 7,5: bravo su Catellani dalla distanza, addirittura spettacolare sulla punizione di Berardi indirizzata nel sette. Trema sulla fine del primo tempo quando una bordata di Boakye scheggia la traversa. Nella ripresa si oppone alla grande su Magnanelli mantenendo invariato il risultato fino a pochi minuti dal termine quando, da un’ indecisione di Maury e Scognamiglio, Berardi beffa tutti e sottomisura sigla la rete decisiva.
Dicuonzo 4: torna dopo la squalifica e commette una sciocchezza clamorosa quanto ingenua colpendo con una gomitata a palla lontata Berardi.
Scognamiglio 6,5: gara senza sbavature per il muro stabiese, sempre in anticipo sia su Catellani che su Boakye. La sua prestazione è macchiata da un’ indecisione che, alla fine, risulterà decisiva in negativo per la Juve Stabia
Figliomeni 7;:lettura perfetta della gara da parte nostante l’infortunio offre la sua prestazione facendo sentire i tacchetti sugli stinchi degli attaccanti dell’Ascoli. Sempre attento
Baldanzeddu 6: 4-3-3 o 3-5-2 la sua mansione non cambia di un metro. Risparmia le sgroppate per contenere la pericolosità degli attaccanti emiliani. Partita totalmente votata alla difesa per il terzino sardo. Prende un rosso inesistente commettendo un fallo che, al massimo, meritava il giallo.
Mezavilla 6: partita abbastanza anonima della diga stabiese, esegue il compitino e nulla più.
Genevier 6,5: altra buona prestazione del ‘geometra’ stabiese, propositivo e volitivo. Positiva la sua prestazione sia in fase di copertura che in fase di costruzione della manovra (al suo posto dal 30′ s.t. Jidayi sv)
Caserta 6: un po’ sottotono la gara del capitano delle Vespe, ha tuttavia il merito di non isolarsi mai dal vivo del gioco aiutando spesso la difesa con raddoppi di marcatura importantissimi, specie sugli inserimenti di Missiroli sempre molto pericoloso.
Erpen 6: abbastanza bene il fantasista argentino, crea molti spunti non ottimizzati dalla giovane punta nigeriana Mbakogu (al suo posto dal 13 s.t. Cellini 5,5: non ha molte occasioni per mettersi in mostra, il cambio di modulo ha isolato le punte della Juve Stabia che non vengono più accompagnate come nella prima frazione)
Mbakogu 5,5: marcato a vista e spesso anticipato dai centrali Marzoratti e Terranova. In dubbio fino a pochi minuti dall’inizio di gara, non è al meglio e si vede. Sfiora la rete clamorosamente mandando la palla di poco a lato dall’interno dell’area di rigore modenese.
Acosty 7: una sola parola, imprendibile. Su quella fascia fa ammattire Gazzola che non lo prende mai. Stanco, viene sostituito nella ripresa (al suo posto dal 20 s.t. Maury 5; la sua unica disattenzione costa il goal di Berardi alla Juve Stabia all’ ultimo respiro)
Mario Miccio