Apre Turchi, Danilevicius agguanta il pari ed alla fine Improta, complice una grave sciocchezza difensiva del Lanciano, sigla la vittoria.
Nocchi sv: subisce l’unico tiro della partita da parte degli ospiti (che coincide anche con il loro vantaggio) dopodichè assiste alla remontada gialloblè.
Dicuonzo 5,5: partita quasi sufficiente per l’esterno torinese, soffre l’ex di turno Falcinelli che lo mette spesso in difficoltà
Scognamiglio 6: lascia Turchi tutto solo al momento dell’incornata, disattenzione per fortuna delle Vespe che alla fine non risulta fatale
Figliomeni 6; buona prova in fase di copertura con qualche svarione di troppo dettato da alcuni momenti di deconcentrazione.
Baldanzeddu 5: spinge, difende, ripiega e confeziona un meraviglioso assist al bacio per la rete del pareggio di Danilevicius prima di perdere la testa e farsi espellere per una stupidaggine
Cellini 5,5: dal bomber fiorentino ci si aspetta sempre che timbri il cartellino ad ogni partita o quasi. Partita abbastanza mediocre la sua; i movimenti ci sono, purtroppo manca di “cattiveria” sotto porta. (Dall’82’ Murolo s.v.; cambio dettato dall’inferiorità numerica)
Genevier 6: cerca e viene spesso incontro ai compagni. Qualche lancio per gli attaccanti e poco altro quest’oggi per il francese. (Dal 63′ Erpen 6; la qualità non gli manca di certo, avesse più continuità di rendimento l’esterno argentino sarebbe devastante. La sua sostituzione coincide con il cambio di modulo dal 4-3-3 al 4-4-2 che giova all’intero reparto d’attacco con Danilevicius che gioca accanto a Cellini e non più attorno a lui)
Caserta 6,5: sbaglia un goal clamoroso davanti al portiere dove di piatto doveva soltanto appoggiarla dentro ma propizia il goal della vittoria di Improta pressando senza sosta ed inducendo la difesa della Virtus a sbagliare
Mezavilla 6,5: funge da collante fra il reparto difensivo ed offensivo ed offre la sua solita prestazione da mastino di centrocampo
Danilevicius 7,5: come al solito implacabile sui palloni aerei, mette la propria firma sulla rete del pareggio. Sesto centro stagionale per lo zar fra campionato e coppa. E’ sempre più il lituano il leader dell’attacco gialloblè
Acosty 5: si divora una palla goal clamorosa ad inizio partita per poi ripetersi nella ripresa. Ci mette una gran voglia ma alla fine non incide sul risultato. (Dal 73′ Improta 7; mai cambio fu più azzeccato da Braglia. Una sostituzione che vale 3 punti alla causa Juve Stabia allo scadere di gara)
Mario Miccio