Serie A: Juventus-Atalanta 3-0, le pagelle dei Bianconeri
Posted by nicola on dicembre 16th, 2012 05:47 PM. Under Pagelle, Serie A, ultime
La Juventus supera in scioltezza l’Atalanta in casa per 3-0 grazie alle reti di Vucinic, Pirlo e Marchisio portandosi a +7 dall’Inter in attesa della partita del Napoli di stasera contro il Bologna.
Claudio Marchisio (foto dalla rete)
Ecco le pagelle della Juventus:
BUFFON 7: Si supera quando il risultato è fermo sull’ 1-0 esibendosi in una grande parata. Sceglie sempre il tempo giusto negli interventi, soprattutto nelle uscite.
BARZAGLI 6,5: Buona prova di ordinaria amministrazione, non si distrae mai anche se non è mai chiamato all’intervento miracoloso. (Dal 62’ PADOIN : 6)
MARRONE 6: Si adatta bene in un ruolo che non è suo, dimostrando di avere la stoffa del campioncino.
CHIELLINI 7: Solito grande combattente, se ne va spesso palla al piede, e in una delle sue incursioni costringe Manfredini al fallo che gli costa il secondo giallo e l’espulsione.
LICHTSTEINER 6,5: Corre come un forsennato mettendo in costante apprensione al retroguardia dell’Atalanta
.%20JUVENTUS" target="_blank">VIDAL 6,5: Grande combattente è la vera anima del centrocampo bianconero, combatte su ogni pallone proponendosi spesso per accompagnare la manovra offensiva.
PIRLO 8: Pennella la rete del 2-0 dove il povero Consigli non può arrivare, dettando i tempi del gioco per tutta la partita. Come al solito si dimostra un vero fuoriclasse, di cui la Juventus non potrebbe davvero fare a meno.
MARCHISIO 8: Realizza una rete importante coronando degnamente una gara davvero ben giocata, lotta su ogni pallone senza mai risparmiarsi. (Dal 70’ GIACCHERINI : 6 )
ASAMOAH 6: Il solito grande corridore, non si risparmia mai.
GIOVINCO 6: Molto carico e pronto psicologicamente, svaria su tutto il frangente offensivo tenendosi vicino prima a Vucinic e poi a Quagliarella per sfruttare le sue capacità di fraseggio.
VUCINIC 7: Apre le danze ritornando finalmente al gol, sembra ormai una pedina indispensabile per il gioco Bianconero grazie ai suoi movimenti e ai suoi appoggi sempre essenziali. (Dal 55’ QUAGLIARELLA : 6)
Nicola Mirone
