Terminato il girone d’andata, è già in programma la prima di ritorno. Ecco i calciatori che potrebbero farvi fare il salto di qualità al Fantacalcio!
Meno male che ve l’avevamo detto. La giornata di campionato dopo le feste è sempre un’ incognita e in effetti ha regalato diverse sorprese! Chi aveva puntato sul blocco Juve e Fiorentina (sconfitte in casa da Samp e Pescara) e si è ritrovato a imprecare contro la malasorte ha tutta la nostra solidarietà!
Ma questa è ormai acqua passata, è necessario riprendere a correre per scalare la classifica. Questi sono i nostri consigli affinchè voi possiate tornare a vincere!
PORTIERI: Oggi promuoviamo De Sanctis, Handanovic e a sorpresa Pegolo. Il napoletano dà ampie garanzie e la sua squadra attende la vittima sacrificale Palermo (ben poca cosa, si rinforzerà sicuramente durante questo mercato di riparazione) per continuare la marcia verso i piani alti. Handanovic a dirla tutta sta subendo molte reti e la sua linea difensiva tra infortuni e squalifiche casca proprio a pezzi.
Vogliamo, però, puntare sull’orgoglio dell’Inter (solo 8 punti nelle ultime 8 partite) che è all’ultima chiamata: a San Siro contro il Pescara (forte comunque di due vittorie consecutive) deve tornare assolutamente a conquistare i 3 punti. Il numero 1 del Siena Pegolo si tufferà sul prato dello Stadio Olimpico di Torino.
La scontro salvezza Toro-Siena è l’ultimissima spiaggia per i toscani, che devono forzatamente vincere per alimentare la fiammella della speranza salvezza. I granata peraltro sono in enorme difficoltà avendo tra le proprie fila ben 5 squalificati. I no sono per l’abbonato Goicoechea e per chi ci gioca contro (stavolta Andujar) e i motivi sono ben noti. L’altra bocciatura è per Ujkani.
Il palermitano non convince e il direttore Lo Monaco sta facendo di tutto per strappare il clivense Sorrentino alla concorrenza. Chiusura su Buffon: l’ultima volta non è sembrato esente da colpe ma Gigi non sbaglia mai due partite consecutive anche se il Tardini di Parma è un campaccio inviolato da mesi, vero e proprio fortino per i ducali.
DIFENSORI: di questi tempi vale la pena puntare sui laziali: Biava-Ciani (sostituisce il malconcio e distratto Dias) ma anche i terzini Konko-Radu (in gol il primo in serie A, il secondo in Coppa Italia), pur se contro un’Atalanta affamata di punti non sarà un pomeriggio di relax per loro. Massima fiducia anche ai napoletani Gamberini-Campagnaro-Britos al cospetto di un non irresistibile Palermo.
Non può essere una partita storta a farci cambiare opinione sui fiorentini: sì a tutta la linea Roncaglia, Savic, Rodriguez che dovranno però sudare le proverbiali sette camicie per arginare la tecnica di Di Natale-Muriel. Tra gli altri, difficilmente deludono Domizzi, De Sciglio, Portanova, Andreolli, Barzagli, Bonucci, Paletta, Gastaldello, Neto.
Questa settimana molti sono a rischio: parliamo della coppia catanese Spolli-Legrottaglie (al Massimino arriva il ‘circo’ romanista), di Caceres del Torino (il suo esordio dal primo minuto sarà infuocato), degli atalantini Raimondi-Ferri, dei rosanero Munoz, Aronica, Von Bergen (contro Cavani), dei pescaresi Terlizzi-Capuano.
E l’Inter? Stramaccioni dovrà raccogliere i cocci per mettere in campo qualcuno che possa dare un contributo congruo. Out i titolari Samuel-Juan Jesus e Ranocchia dovrebbe toccare a Silvestre e a Chivu che non hanno il ritmo partita e contro il Pescara hanno tutto da perdere.
CENTROCAMPISTI: Battere il ferro finchè è caldo: quindi insistere su chi in questo momento vi sta ripagando, ovvero laziali e napoletani. La Lazio ha un centrocampo davvero ben assortito con gente in grado di segnare, regalare assist, difendere, ripartire e costruire il gioco. Stavolta toccherà ad Hernanes, Ledesma, Mauri, Gonzales e Lulic (con Candreva che partendo dalla panca può essere ugualmente decisivo come la volta scorsa).
Il Napoli sembra aver ritrovato la condizione ottimale, Maggio ha ripreso a correre e segnare, Hamsik non ha mai smesso di farlo, Behrami rincorre tutti e si inserisce in avanti, Inler cuce il gioco e realizza gol pesanti, Zuniga deve tirar fuori il meglio di sè (il neo acquisto Armero lo incalza). Nainggolan è un cognome verso il quale vale la pena credere, anche se il Cagliari è reduce da un filotto di sconfitte lui strappa sempre voti alti.
Marchisio si è infortunato e al suo posto agirà Pogba, accanto ai soliti Pirlo e Vidal (un pò appannati ma mai privarsi di loro!), nella metà campo opposta attenzione a Parolo e Valdes. Lamela è un finto centrocampista e va schierato tutte le volte. Noi schiereremmo sempre anche i compagni De Rossi, Bradley e Florenzi (Pjanic è squalificato) perchè nel fuoco e fiamme romanista tutti sono partecipi ed hanno modo di incrementare i loro voti con consistenti bonus.
Il Bologna si affida a Diamanti, la Samp a Poli e Obiang (contro il Milan a Marassi non è impossibile), la Fiorentina a Aquilani, Cuadrado e Borja Valero (dal rendimento costante ed elevato). La sorpresa per questa e le prossime giornate potrebbe essere Giorgi, neo acquisto dell’Atalanta. L’ex Palermo era partito a razzo con un paio di gol nelle prime partite della stagione salvo poi essere messo nel dimenticatoio da Gasperini.
ATTACCANTI: lo sanno anche i muri, il primo della lista è Edinson Cavani, detto il Matador. La sua media realizzativa stratosferica e la sua mentalità vincente lo hanno issato tra i bomber più forti del mondo. Per domenica ha prenotato la rete anche al Palermo, sua ex squadra. Al secondo posto Klose, in grado di crearsi ogni volta due-tre palle gol nitide.
Proprio perchè all’ultima chiamata, oggi proponiamo i tre interisti che non centrano la porta da tempo immemore: Palacio, Cassano, Milito. Contro il Pescara hanno le carte in regola per sbloccarsi. Titolare a vita Totti, mentre Destro non convince (è nervoso e precipitoso). Osvaldo ha avuto un problema ad un ginocchio in settimana e difficilmente sarà convocato. Dovesse per miracolo andare in panca, come è accaduto la settimana scorsa, potrebbe buttarla dentro anche con pochi minuti a disposizione.
El Shaarawy è una certezza, Icardi è una promessa che dopo aver abbattuto la Juve (in quanti l’avete schierato? pensiamo pochi!) si merita un’altra chance. Il 20enne Belfodil sta crescendo a vista d’occhio e vorrebbe far un gol anche alla capolista, mentre è in corso il solito ballottaggio tra i bianconeri (tocca a Quagliarella con l’inamovibile Giovinco?).
A Udine, Muriel-Di Natale-Jovetic hanno il gol nel sangue, mentre per il Cagliari, impegnato in casa nello scontro diretto contro il Genoa, propendiamo più per Sau che per Pinilla. Calaiò parte o non parte? Nelle ultime ore sembra cosa fatta con il Napoli. L’ arciere avrebbe voluto congedarsi con un sigillo pesantissimo in Torino-Siena ma a questo punto sembra impossibile possa ancora scendere in campo con la maglia bianconera. La costante della giornata è che sono in programma partite equilibrate (tranne che su un paio di campi) e ciò significa che mai come stavolta tutti gli attaccanti potranno avere le occasioni per timbrare il cartellino.
Lorenzo Attorresi