Dopo il pari di Andria la truppa di mister Cozza ha bisogno di una vittoria per risalire in classifica.
Un’altra settimana decisiva per il Catanzaro guidato da Mister Cozza. Domenica arriverà al “Nicola Ceravolo” il Viareggio che ha ben impressionato in questa prima parte di stagione. Le due squadre si trovano distanziate da un solo punto, ma mentre per il Catanzaro è stato un girone d’andata difficoltoso, il Viareggio ha sorpreso per la giovane età della squadra e per l’ottimo calcio espresso.
I calabresi hanno l’opportunità in questo incontro casalingo di tirarsi fuori dalla zona play out, e di riscattare il 3 a 0 subito all’andata. Quella fu sicuramente una delle peggiori prove della truppa di Cozza che a fine partita chiese scusa ai tifosi giallorossi. Il Viareggio guidata dall’esperto Cuoghi è una formazione molto giovane, che ha mostrato notevoli difficoltà in trasferta, vincendo una sola volta, e con ben sei sconfitte sul groppone lontano da Viareggio. I giallorossi hanno preparato bene la partita durante la settimana, domenica potranno anche contare sul ritorno di Russotto e sulla migliore condizione fisica mostrata nelle ultime due uscite.
Orchi può essere considerato tra i recuperati, visto che ha svolto per tutta la settimana gli allenamenti con il gruppo. Non sarà sicuramente della partita Borghetti che sta ancora svolgendo allenamenti personalizzati per recuperare al meglio dall’infortunio. Il modulo dovrebbe essere lo stesso 3-5-2 schierato contro l’Andria, bisognerà solamente capire chi farà spazio al rientrante Russotto, probabilmente sarà Masini l’indicato per la panchina visto che con Fioretti stentano a trovare un buon feeling.
Il Viareggio probabilmente scenderà in campo con lo stesso modulo del Catanzaro, se in difesa ci sono dei dubbi visto che Cuoghi fa girare spesso i suoi difensori, dalla cintola in su i toscani dovrebbero scendere in campo con gli stessi uomini della ultima sfida contro il Latina, persa solo per uno sciagurato autogol. La squadra ha in Maltese, Calamai, Pellegrino e Magnaghi gli uomini più pericolosi, senza dimenticare Giovinco che però probabilmente siederà in panchina. Siamo sicuri che domenica assisteremo a un match incandescente visto l’inasprimento della lotta salvezza e la classifica molto corta che permette ancora di sognare.
Luca E. Pagano