Continua la polemica tra la Lazio e la Juventus sul luogo in cui disputare la finale di Supercoppa Italiana.
Proprio come l’anno scorso in occasione della finale di Supercoppa Italiana, la Juventus cerca in tutti i modi di far cambiare il luogo della finale, Pechino secondo i bianconeri sarebbe troppo lontana e impedirebbe alla società bianconera di effettuare la propria tournèe in America.
Durante l’assemblea di Lega in cui si è discusso, tra le altre cose, proprio della finale di Supercoppa, Lotito ha attaccato duramente Andrea Agnelli, presidende della Juventus: “Pensi al tuo orticello” rincarando la dose senza pensare a stemperare i toni:
“La Lazio farà valere l’applicazione delle regole, e mi sembra che la Lega non appoggi le scelte della Juventus. La Lega aveva deliberato in Consiglio che si doveva dare esecuzione al contratto che prevedeva di giocare a Pechino. La Juventus indipendentemente da questo si è organizzata una tournée in America e quindi sostiene di non poter giocare in Cina. Ma questo non è un impedimento obiettivo. Tra le altre cose, la Lazio ha rinunciato a una tournée in Sudamerica con importi notevoli perché sapeva che avrebbe dovuto rispettare un impegno.
È un problema di rispetto delle regole da parte di tutti. La Lega ha assunto una posizione formale sottoscrivendo un contratto che va onorato altrimenti si perde di credibilità. Quando si vive all’interno di un’associazione gli interessi personali devono venire dopo. Pensare il contrario è sbagliato perché alla fine quello che conta è la credibilità del sistema. L’ente diventerebbe inaffidabile, sarebbe un danno d’immagine oltre che economico. Giocare a Pechino infatti comporta una crescita del brand, mentre magari disputare la finale in una città italiana è completamente diverso. Se poi, qualcuno, vorrà farla disputare in Italia, di certo non si giocherà a Torino“.
Nicola Mirone