La Primavera della Juve Stabia, vera e propria fabbrica sforna talenti
La Juve Stabia primavera, fucina di talenti (Miccio/TuttoCalciatori)
Giovani calciatori prodigio alla ribalta.
L’annata appena trascorsa rappresenta uno straordinario successo per il settore giovanile della SS Juve Stabia. Il fiore all’occhiello è rappresentato dalla categoria Primavera allenata da mister Mario Turi che ha ben figurato in campionato oltre a meravigliare tutti nel ‘Viareggio’ eliminando addirittura squadre del calibro della Juventus per poi fermarsi ai quarti contro il Parma.
In quella squadra militavano giovani del calibro di Alessio Carmine Gargiulo, Pietro Mariano Gerardi, Simone Petricciuolo, Vincenzo Guarino, Ambrogio Sorriso, Ciro Favetta, un giovanissimo Antonio Capuano classe ’97 e tanti altri. Tantissime le richieste per questi calciatori, quasi tutti accasati in club con progetti ambiziosi come il portiere Capuano ed il difensore centrale Guarino aggregati alla Juve Stabia di mister Braglia e convocati per il ritiro di Cascia ma non solo.
Autentico pezzo pregiato il centrocampista Gargiulo, cuore e polmoni classe 1994, che pur di accettare l’ambizioso progetto del Savoia in D ha rifiutato offerte pervenute da Catanzaro, Frosinone, Pontedera, Sorrento e Casertana. Assieme al giovane centrocampista è approdato a Torre Annunziata anche il giovane terzino Petricciuolo.
L’altro gioiellino di centrocampo, il talentuoso regista Gerardi, verrà aggregato al ritiro della Nocerina fresca di iscrizione al prossimo campionato di Prima Divisione e, in caso positivo, confermato in prima squadra mentre Sorriso, fantasista dai piedi raffinati, ha scelto San Marino in Prima Divisione per farsi le ossa. Infine, per quanto riguarda il promettente Favetta, attaccante già con discreti numeri nel proprio repertorio, pare ad un passo il suo approdo alla Casertana del neo allenatore Eziolino Capuano in attesa del ripescaggio in Seconda Divisione.
Mario Miccio