L’ex calciatore di Barcellona e Milan si prende una grossa rivincita e sputa veleno.
Ronaldinho (foto dal web)
I brasiliani dell’Atletico Mineiro hanno vinto la Coppa Libertadores 2012-13 battendo per 6-3 dopo i rigori l’Olimpia Asuncion nella finale di ritorno e potranno giocarsi l’Intercontinentale, presumibilmente contro il Bayern Monaco. I 90′ regolamentari e i supplementari si erano chiusi sul 2-0 per i brasiliani (reti di Jo e Leonardo Silva), stesso risultato con cui l’Olimpia aveva vinto all’andata.Poi, dal dischetto,ancora una volta e’ stato protagonista il portiere Victor, già decisivo in semifinale con il Newell’s Old Boys che riesce a respingere il tiro di Miranda.
E’ la vittoria dell’Atletico Mineiro ma anche di Ronaldinho che della squadra è la stella. Proprio il brasiliano, al termine della gara, ne ha per tutti: “Nella mia testa passano molte cose, sembra quasi un film. Sono tornato in Brasile per questo, per vincere questo trofeo che mi mancava. Tutti dicevano che ero un calciatore finito, adesso stiano zitti. Voglio vedere chi avrà il coraggio di parlare. Dedico la vittoria a mia madre e saluto il mio amico Leo Messi, che sara’ felice per me“.
Ronaldinho si è preso una grossa rivincita, chisssà che questa vittoria non convinca il Felipe Scolari a prenderlo in considerazione per i Mondiali che si giocheranno proprio in Brasile il prossimo anno?