Il tecnico del Brescia dopo aver rassegnato le proprie dimissioni (respinte) non si presenta agli allenamenti e non si fa trovare.
Storie di allenatori che perdono una partita e che si dimettono dal proprio incarico ma a cui il presidente rinnova la fiducia. Storie di allenatori che, decidono di far perdere le proprie tracce non presentandosi agli allenamenti e diventando irreperibili tanto che la società lancia un appello affinché ritornino sui loro passi. E’ quello che sta accadendo al Brescia dove Marco Giampaolo, dopo la sconfitta casalinga di sabato 21 settembre con il Crotone ha rassegnato le proprie dimissioni non contento di questo inizio di campionato delle rondinelle seppur fatto di una vittoria, tre pari e, appunto, la battuta d’arresto contro i rossoblu.
Il presidente Corioni già sabato aveva prontamento rigettato le dimissioni rinnovando a Giampaolo la piena fiducia. Ma ecco che accade l’impensabile: Giampolo non si è più presentato agli allenamenti e non si fa trovare. A questo punto il Brescia ha deciso di diramare un comunicato: ” La società Brescia calcio, in considerazione dell’assenza temporanea agli allenamenti della prima squadra dell’allenatore Marco Giampaolo, affida momentaneamente al suo staff la conduzione tecnica, nella speranza che mister Giampaolo riprenda più in fretta possibile l’attività effettiva. La società ribadisce la piena fiducia nel lavoro del mister e il totale gradimento che riscuote da parte dell’intera squadra, del presidente e di tutto lo staff dirigenziale”.
Il vice allenatore Luca Saleri sembra fiducioso: “Sono fiducioso nel ritorno di Giampaolo. Vogliamo sentire che cosa è successo di così grave per farlo agire in questo modo. Non risponde a nessuno, non sappiamo cosa gli passi per la testa. Forse è solo un po’ stanco e noi lo aspettiamo. Magari una bella vittoria potrà aiutare…Ad ogni modo non abbiamo contattato altri tecnici”.
Nel frattempo questa sera il Brescia torna in campo a Carpi in panchina si sentirà eccome la mancanza di Marco Giampaolo!