Focus sulle ultime operazioni di calciomercato messe nero su bianco dalla società clivense.

Un'esultanza di Matteo Ardemagni, nuovo centravanti del Chievo Verona (foto della rete)

Un’esultanza di Matteo Ardemagni, nuovo centravanti del Chievo Verona (foto della rete)

3 Settembre. E’ tempo di bilanci. Assieme ad un’estate che rapidamente ci sta salutando, ecco che si archivia anche il calciomercato, una delle poche distrazioni che ultimamente riusciva a scaldare ed appassionare il cuore del vero tifoso. Purtroppo, fino a gennaio sopravviveremmo senza colpi, indiscrezioni, voci, smentite, ufficialità….peccato si, ma senza dubbio sapremmo farcene una ragione.

Il mercato si è chiuso per tutti, anche per il Chievo Verona. Negli ultimi giorni la squadra della diga, pur non essendo tra le più attive (a dire il vero non lo è mai stata), ha saputo portare a termine una manciata di operazioni non di poco conto: ben quattro colpi in entrata e uno in uscita.

Per puntellare, almeno numericamente, la difesa è arrivato a titolo temporaneo dal Livorno il difensore centrale, classe ’87, Alessandro Bernardini. Il calciatore può così riabbracciare il tecnico Beppe Sannino dopo l’esperienza congiunta il quel di Varese.

Passiamo al centrocampo. Ebbene si. Sono arrivate le tanto agognate “ali”, fondamentali per esaltare e far volare il 4-4-2 del neo tecnico campano. Come esterno destro è stato tesserato Tomasz Kupisz, classe ’90 proveniente dai polacchi del Jagiellonia. Parliamo di un ragazzo giovane, titolare fisso nel suo ex club e già nel giro della nazionale maggiore. Insomma, la classica scommessa made in Giovanni Sartori. Staremo a vedere.

Per la corsia mancina invece si è voluti andare sul sicuro: preso in prestito con diritto di riscatto dal Deportivo Maldonado Marcelo Estigarribia, classe ’87 che in Italia ha già vestito le maglie di Juventus e Sampdoria. In entrambi i casi non era stato confermato nonostante il buon rendimento espresso in più occasioni sul rettangolo verde. Ora il Chievo è ben contento di ridare un’altra chance ad un giocatore che dovrà dimostrare una volta per tutte di valere appieno la nostra serie A. Nel frattempo il “Chelo” si è già preso le chiavi della corsia mancina gialloblu e difficilmente se ne separerà.

E arriviamo al colpo in attacco: dall’Atalanta arriva in prestito l’attaccante, classe ’87, Matteo Ardemagni. Un centravanti col fiuto del gol, dalle potenzialità importanti, che nella massima serie deve ancora dimostrare il suo valore. Lo scorso anno a Modena ha messo a segno la bellezza di 23 gol in 39 presenze trascinando i suoi verso una salvezza tranquilla. Ora, per lui, il banco di prova più importante e la possibilità di avere un buon minutaggio grazie al passaggio in gialloblu. Ardemagni è carico, pronto a far bene. Raramente chi ha il gol nel sangue stecca queste sfide.

Queste le entrate. Riguardo la voce uscite da segnalare, come unica operazione di rilievo, il prestito di Stoian al Genoa (col cambio di modulo, l’ala romena difficilmente sarebbe riuscita a ritagliarsi spazi importanti).

Siamo giunti ai saluti. Il calciomercato è finito. Adesso, dopo la pausa per le nazionali, si comincerà a fare veramente sul serio. Le rose infatti sono ultimate, non ci sono più alibi per nessuno: pronti, via! Buon campionato a tutti.

 

Nicola Ledri