Il club del quartiere più popolare di Madrid ha deciso di pagare l’affitto ad una donna di 85 anni rimasta senza casa.

Paco Jémez (sin.), allenatore del Rayo, e Carmen Martínez (des.), la signora che lui ed i suoi calciatori hanno deciso di 'adottare'  (foto www.mundodeportivo.com)

Paco Jémez (sin.), allenatore del Rayo, e Carmen Martínez (des.), la signora che lui ed i suoi calciatori hanno deciso di ‘adottare’ (foto www.mundodeportivo.com)

È una storia di umanità che va oltre lo sport quella che si sta raccontando in questi giorni a Madrid. Una storia dei giorni nostri, quelli della crisi economica scoppiata nel 2008 e che sta lasciando in stato di povertà milioni di persone in giro per l’Europa e per il mondo. Un fenomeno cui il grande calcio dei milioni sembra esente, ma cui non sempre è insensibile, come ha dimostrato il Rayo Vallecano.

La storia parte da una notizia di cronaca: una vedova di 85 anni è stata sfrattata la passata settimana dall’appartamento di Madrid dove viveva da cinquant’anni a causa di una garanzia bancaria di 40mila Euro concessa a suo figlio e che col tempo e gli interessi si è trasformata in un debito non pagato di 77mila Euro.


Senza nessuno che potesse ospitarla, Doña Carmen Martínez Ayusa – questo il nome dell’anziana signora – si è ritrovata Venerdì scorso obbligata a rifugiarsi dalla fidanzata di suo figlio, in un appartamento diviso con altre otto persone.
La vicenda e le immagini di disperazione di Doña Carmen son finiti su tutti i giornali spagnoli, commovendo un Paese intero ma evidentemente non chi davvero può fare qualcosa. È passato, però, poco prima che qualcuno si decidesse a fare e, così, nella conferenza stampa di Sabato mattina l’allenatore del Rayo Vallecano, Paco Jémez, ha annunciato che lui, il suo staff, i giocatori ed il club apriranno un canale per aiutare la signora e procurarle una residenza degna, evitando che finisca in strada. Il tecnico spagnolo si sta mettendo personalmente in moto per visitare appartamenti che facciano al caso, evitando speculazioni ed agendo rapidamente e concretamente.

Ricordiamo che il Rayo Vallecano è il club del quartiere più povero di Madrid, Vallecas. Qualche anno fa era finito in amministrazione controllata, sull’orlo del fallimento. Oggi gioca in Liga per quarto anno consecutivo, senza risorse ma con una struttura sana, sorprendendo stagione dopo stagione e compiendo imprese inimmaginabili come quella della scorsa stagione, quando chiuse un incontro contro il Barcellona con una percentuale di possesso palla superiore ai catalani, unica squadra ad aver fatto tanto negli ultimi sei anni e mezzo.

 

Mario Cipriano