La squadra di Ancelotti cade a Valencia nella prima del 2015 ed interrompe la sequenza-record di vittorie che resisteva dalla passata estate.

Il Valencia accoglie nel suo stadio il Real Madrid campione del Mondo  (foto www.turealfortuna.com)

Il Valencia accoglie nel suo stadio il Real Madrid campione del Mondo (foto www.turealfortuna.com)

Quando lo scorso 13 Settembre il Real Madrid perse al “Santiago Bernabéu” contro l’Atlético Madrid la sua seconda gara in tre giornate di Liga, già si parlava di crisi, di mancanza di fame dopo la vittoria della Champions League, di un mercato portato avanti secondo criteri di marketing e non tecnici. Era difficile immaginare che da allora a Domenica pomeriggio i “Blancos” avrebbero contato le loro gare per vittorie.
Nella prima partita del 2015, però, la striscia-record di trionfi si è interrotta a 22. Il Valencia di Nuno Espirito Santo ha battuto i campioni del Mondo 2-1 in casa, riportando coi piedi per terra i cyborg guidati da Carlo Ancelotti.

Il Madrid aveva iniziato la stagione vincendo la Supercoppa Europea, ma aveva fatto fatica ad ingranare ed a superare gli addii di Xabi Alonso e Di María, perdendo la Supercoppa di Spagna contro l’Atlético Madrid (1-1 in casa e sconfitta 0-1 al “Vicente Calderón”), per poi dare il via alla Liga tra più d’un dubbio, con una vittoria grigia e sofferta contro il neopromosso Córdoba all’esordio e le due sconfitte contro Real Sociedad (da 2-0 a 2-4) ed Atlético Madrid (1-2).

Di lí in avanti, però, la squadra aveva messo la quinta e non l’aveva fermata nessuno, indomabile sia in Champions (18 punti su 18), che in Liga (in cui si era imposta sbattendo il pugno sul tavolo nel “Clásico” contro il Barcellona) e in Copa del Rey (spazzato via il Cornellá con un 9-1 totale tra andata e ritorno), ma soprattutto nel Mondiale per Club di Dicembre, in cui non aveva dato scampo né a Cruz Azul né a San Lorenzo.
In totale, dunque, 22 vittorie consecutive, 12 in Liga, 2 in Copa del Rey, 6 in Champions League e 2 nel Mondiale per Club, con 80 gol segnati e 10 subiti.

Queste, in dettaglio, le 22 gare consecutive vinte dal Real Madrid tra Settembre e Dicembre:


16/09/14; Real Madrid 5 – Basilea 1; Champions League.
20/09/14; Deportivo 2 – Real Madrid 8; Liga.
23/09/14; Real Madrid 5 – Elche 1; Liga.
27/09/14; Villarreal 0 – Real Madrid 2; Liga.
01/10/14; Ludogorest 1 – Real Madrid 2; Champions League.
05/10/14; Real Madrid 5 – Athletic 0; Liga.
18/10/14; Levante 0 – Real Madrid 5; Liga.
22/10/14; Liverpool 0 – Real Madrid 3; Champions League.
25/10/14; Real Madrid 3 – Barcelona 1; Liga.
29/10/14; Cornellá 1 – Real Madrid 4; Copa del Rey.
01/11/14; Granada 0 – Real Madrid 4; Liga.
04/11/14; Real Madrid 1 – Liverpool 0; Champions League.
08/11/14; Real Madrid 5 – Rayo 1; Liga.
22/11/14; Eibar 0 – Real Madrid 4; Liga.
26/11/14; Basilea 0 – Real Madrid 1; Champions League.
29/11/14; Málaga 1 – Real Madrid 2; Liga.
02/12/14; Real Madrid 5 – Cornellá 0; Copa del Rey.
06/12/14; Real Madrid 3 – Celta 0; Liga.
09/12/14; Real Madrid 4 – Ludogorets 0; Champions League.
12/12/14; Almería 1 – Real Madrid 4; Liga.
16/12/14; Cruz Azul 0 – Real Madrid 3; Mondiale per Club.
20/12/14; Real Madrid 2 – San Lorenzo 0; Mondiale per Club.

Il Coritiba celebra la sconfitta del Real Madrid su Twitter  (foto da www.marca.com)

Il Coritiba celebra la sconfitta del Real Madrid su Twitter (foto da www.marca.com)

I primi a gioire dello stop dei “Carletto’s Boys” sono Atlético Madrid e Barcellona, che rilanciano le loro ambizioni in Liga (anche se il Barça ha restituito subito il favore perdendo a San Sebastián). Ma non hanno tardato a festeggiare neanche i brasiliani del Coritiba, che tramite il loro account Twitter hanno subito ricordato che il record di vittorie consecutive lo conservano loro, con 24 trionfi ottenuti nel 2011 tra Coppa del Brasile e Campionato Paranaense. Festeggiamenti fuori luogo, se è vero che l’Ajax nella stagione 1971-72 vinse 26 partite di fila: 19 in Eredivisie, 3 in Coppa d’Olanda e 4 in Coppa dei Campioni.

Lasciatosi il record alle spalle con filosofia («Prima o poi avremmo perso», ha detto), Carlo Ancelotti guarda comunque al futuro con ottimismo: il suo Real Madrid è sempre primo in Liga, a +1 sulle inseguitrici e con una gara da recuperare (contro il Siviglia); agli Ottavi di Champions il non irresistibile Schalke 04 è il primo rivale sulla strada dell’11ª coppa, mentre in Copa del Rey lo attende un doppio derby contro l’Atlético del “Cholo” Simeone, con gara d’andata già questa settimana.

Guarda i gol di Valencia – Real Madrid:

 

Mario Cipriano