Il club campione del mondo solleva Carlo Ancelotti dall’incarico di tecnico della prima squadra. Per la sua successione, in pole c’è Benítez.

Florentino Pérez durante la conferenza stampa  (fonte foto www.elpais.com)

Florentino Pérez durante la conferenza stampa (fonte foto www.elpais.com)

Erano le h 8.15 di Lunedì sera quando Florentino Pérez metteva piede nella sala stampa del “Santiago Bernabéu” per annunciare l’esonero di Carlo Ancelotti dal ruolo di tecnico della prima squadra del Real Madrid. Un comunicato breve e senza fronzoli, in cui il Presidente ‘blanco’ ha annunciato la decisione presa dal consiglio d’amministrazione del club, sottolineando la difficoltà della scelta di cambiare e ringraziando l’allenatore italiano per il suo contributo negli ultimi due trionfali anni.
Le sensazioni trapelate in questi giorni tramite la stampa sono che né la squadra né il Presidente fossero favorevoli all’esonero, ma che la decisione sia arrivata dal consiglio d’amministrazione del club, scontento per questo 2015 senza titoli.

Carlo Ancelotti esonerato dal Real Madrid  (fonte foto www.elmundo.es)

Carlo Ancelotti esonerato dal Real Madrid (fonte foto www.elmundo.es)

Carlo Ancelotti chiude, dunque, l’esperienza spagnola dopo due anni in cui ha vinto Copa del Rey 2014, Champions League 2014, una Supercoppa Europea ed Mondiale per Club 2014. Se la conquista dell’attesa “Décima” scolpirà il suo nome per sempre nell’ultracentenaria storia del Real Madrid, Ancelotti va via senza aver ottenuto quella Liga che gli avrebbe permesso di inserirsi nel seletto gruppo dei pochi allenatori che han vinto il campionato nazionale in quattro Paesi diversi, lui che ha trionfato anche in Italia, Inghilterra e Francia.
Il suo bilancio, comunque, è più che positivo: in 119 gare ufficiali in cui ha guidato la corazzata madrilena, ha ottenuto 89 vittorie (74,79% del totale, nessuno meglio di lui al Real Madrid), 14 pari e 16 sconfitte, con 323 gol fatti e 103 subiti.


Ora Carletto si prenderà un anno sabatico per curare la cervicale che lo disturba da qualche tempo, come ha informato durante una intervista concessa a “Il Giornale”, frustrando così le speranza del Milan di riportare a casa il tecnico delle due Champions vinte lo scorso decennio.
Il Real Madrid, da parte sua, annuncerà il nuovo allenatore la prossima settimana. Rispondendo alla domanda di un giornalista, Florentino Pérez ha detto che sarebbe ottimo che il nuovo allenatore “parli castigliano”, un dettaglio che può essere insignificante ma che può anche essere una conferma alle voci che vogliono Rafa Benítez in pole position per la panchina più calda ed ambita del mondo.

Mario Cipriano