Lunedi 27 luglio sono scaduti i termini per la presentazione della domanda di ripescaggio nei Pro.
Lega Pro
Il termine è scaduto e ora chi è dentro può sperare, gli altri no.. anzi forse sì. Con questa frase si può riassumere questa pazza estate del calcio italiano fatta di calcioscommesse, fallimenti, domande di ripescaggio e anche di ricorsi. Alle 19 di ieri, lunedi 27 luglio, sono scaduti i termini per la presentazione della domanda di ripescaggio alla prossima Lega Pro che comprendeva la tanto famigerata “tassa” di 500 mila euro da destinare a fondo perduto.
Ebbene, sono state solo tre le società che l’hanno inoltrata in maniera perfetta e completa: Seregno, Pordenone e Albinoleffe. Loro tre possono stare tranquille perché di sono messe al riparo da qualsiasi sorpresa ed in attesa dei pronunciamenti degli Organi della giustizia sportiva. A queste si aggiungono anche Monopoli e Viterbese che hanno presentato una domanda monca della famosa “tassa” di 500 mila euro e pronte a far valere le loro ragioni percorrendo tutti i gradi di giudizio arrivando, se necessario, dinanzi al Tribunale dello sport del Coni.
E poi ci sono quelle che hanno deciso di battere i pugni sul tavolo e impugnare davanti al Collegio di Garanzia la delibera del Consiglio Federale che dettava le norme per il ripescaggio. Gubbio, Forlì e Sambenedettese hanno deciso di scendere sul piede di “guerra” dicendo no a quella sorta di tangente che finisce con il porsi in contraddizione con quella esigenza di tutela dell’equilibrio finanziario delle società di calcio, di cui la FIGC afferma di volersi dare carico.
A questo punto sono dieci posti a disposizione in Lega Pro con Albinoleffe, Pordenone e Seregno in regola sotto tutti i punti di vista e quindi in pole position, seguite da Forlì, Gubbio e Sambenedettese, che hanno intrapreso ricorso e con Monopoli e Viterbese che vogliono far valere le rispettive, ragioni. Otto squadre per dieci posti. Non bisogna dimenticare poi la Paganese che il prossimo 31 luglio inoltrerà ricorso tentando la riammissione. Insomma ci si aspetta un fine luglio ed un inizio agosto di fuoco in attesa che si cominci a parlare di calcio giocato..