Le partite delle Nazionali fanno già intuire quali potrebbero essere stati i colpi giusti di mercato.
Il campionato di Serie A si è fermato lo scorso weekend lasciando spazi alle Nazionali. Logicamente, però, la prima tornata di amichevoli internazionali e qualificazioni alle varie competizioni mondiali, è seguita con particolare interesse dai tifosi delle squadra italiane e non, curiose di osservare gli acquisti last minute delle rispettive squadre del cuore che non hanno avuto ancora modo di scendere in campo con la loro nuova maglia.
Così, se le gesta di Mario Gotze con la Germania rendono ancora più triste l’universo juventino (chissà quanti alla Juve stanno rimpiagendo il suo mancato acquisto), la Milano nerazzurra sorride. Eccome. Merito della buona prova di Ivan Perisic con la sua Croazia. Merito, soprattutto, di un certo Adem Ljajic, la ciliegina sulla torta che Piero Ausilio ha consegnato nelle mani di Roberto Mancini.
Adem, nel match della Serbia contro l’Armenia, ha trascinato i suoi alla vittoria con un gol e giocate d’alta scuola. Con il numero giusto sulle spalle! Infatti, dopo due anni a Roma vestendo l’8, Ljajic è rientrato in Nazionale indossando l’amata 22 (la maglia dei tempi di Firenze, ndr), un numero che a quanto pare riesce ad esaltarlo.
Il “22”, inoltre accompagnerà il serbo anche nell’esperienza all’Inter, dopo lo scambio di maglia fatto con Dodò. Dalle parti di Appiano Gentile, insomma, possono sicuramente essere fiduciosi: Perisic è pronto, mentre Adem sta tornando, con i numeri giusti. Il Milan (in vista del derby) è gia avvisato!
Giuseppe Marzetti