Il Siracusa di mister Sottil è reduce da cinque successi consecutivi.
Continua la preparazione per il Siracusa in vista del derby e l’allenamento di giovedì pomeriggio si è svolto con la consueta partitella a ranghi misti con due tempi da 30 minuti ciascuno. Non si sono allenati Longoni per una infiammazione alla coscia, e Catania per un problema muscolare rimediato nella partita contro il Reggio Calabria. Entrambi sono in forte dubbio per il match di domenica, ma lo staff medico cercherà ugualmente di recuperarli.
Intanto da qualche giorno, a distanza di un mese dall’ infortunio, è tornato a correre sul campo Beppe Mascara, il quale, in conferenza stampa, ha dichiarato di non avvertire dolore al ginocchio operato e di non aver fretta di rientrare per evitare brutte ricadute, anche perché la squadra sta facendo degli ottimi risultati. Tuttavia mister Sottil non vede l’ora di riavere al 100% il fuoriclasse di Caltagirone perché è un giocatore in grado di poter vincere le partite da solo con colpi unici.
La gara col Noto si disputerà domenica alle ore 14.30 al “Palatucci”, che dopo un periodo di chiusura durato circa 18 mesi, viene riaperto. Si può proprio dire “quando arriva il Siracusa si aprono i portoni …e gli stadi”.
L’apporto dei tifosi azzurri non mancherà di certo visto che i 375 biglietti messi a disposizione dalla società granata per il Siracusa sono andati venduti nel giro di qualche ora, ma la presenza dei supporters aretusei sarà sicuramente massiccia anche negli altri settori dello stadio, soprattutto per il gemellaggio esistente tra le due tifoserie, per cui si preannuncia una grande giornata di sport.
Una curiosità: Siracusa e Noto si sono incontrati 5 volte nel corso della loro storia calcistica, e l’ultimo match disputato fra le due squadre è stato il 20 dicembre del 1970 con il risultato di 0-0; negli altri due incontri il Siracusa non ha mai vinto.
Andrea Bottaro