Un talento su cui in tante sono pronte a scommettere.
Fisico imponente, ottime qualità in fase di interdizione e impostazione, unite ad una personalità piuttosto rara per un classe 1996: Marko Grujic, talento della Stella Rossa di Belgrado, ci ha messo poco per prendersi l’etichetta di nuovo crack del calcio serbo.
Grujic è cresciuto nel settore giovanile biancorosso (scoperto Tomislav Milicevic) e dopo essere sempre stato nel giro delle Nazionali giovanili della Serbia, lo scorso giugno si è tolto la soddisfazione di laurearsi campione del Mondo Under 20 in Nuova Zelanda nel giugno 2015. Il debutto nella prima squadra della Stella Rossa, invece, arrivò già nella stagione 2012-2013, a soli 16 anni. Grujic venne schierato subito nel cuore del centrocampo nel match contro il Vojvodina e quel giorno dimostrò a tutti di avere carattere e doti tecniche fuori dalla norma per un ragazzo della sua età.
Da allora ha collezionato complessivamente 26 presenze e 4 goal nella SuperLiga serba, diventando un vero e proprio un beniamino della bollente tifoseria del ‘Marakana’. I tifosi sono pazzi di lui, tanto da aver intonato a gran voce il suo nome nella recente sfida casalinga della Stella Rossa contro il Borac Cacak. Una vera e propria incoronazione toccata a pochissimi giocatori nella storia del club.
Ben presto, però, il “Marakana” potrebbero essere costretti a ved
Il valore attuale del cartellino di ‘Gruja’ si aggira attorno ai 6 milioni di euro, una cifra non proibitiva per un talento in rampa di lancio. Occhio a non lasciarselo scappare: chissà che tra qualche anno non siano altri ad essere etichetatti come “nuovo Grujic”…
Giuseppe Marzetti