I viola vincono 4-1 e tornano in vetta.

Rodriguez

Gonzalo Rodriguez(foto focuscalcio.it)

Troppa Fiorentina per il Frosinone, che deve rimandare ancora il primo successo esterno in campionato. E così i viola agganciano l’Inter in testa alla classifica. Sousa dà fiato ad una buona fetta di titolari, compreso Kalinic, puntando su Babacar supportato da Mati Fernandez e Borja Valero. Stellone risponde con il tandem d’attacco Ciofani-Verde.

Tre minuti e i viola vanno vicino al gol proprio con Babacar, il cui destro ravvicinato viene respinto da Zappino. Poi ci provano in rapida successione da lontano Badelj e Mario Suarez, senza successo. Zappino si ripete al 18′ togliendo letteralmente dalla porta una girata di Babacar sugli sviluppi di un corner. La pressione porta al vantaggio, anche se nel modo più fortunoso, visto che il cross di Rebic si insacca sotto l’incrocio dei pali. Il croato un minuto dopo colpisce il palo al termine di un’azione personale.

Il raddoppio arriva al 29′. Punizione di Mati Fernandez e tacco vincente di Gonzalo Rodriguez. La Viola dilaga, Diakitè stende Mati in area e Babacar trasforma con il cucchiaio il rigore. Diakitè completa la giornataccia regalando a Mario Suarez il pallone che lo spagnolo trasforma nel 4-0 con cui si chiude il primo tempo.

Paulo Sousa lascia negli spogliatoi Babacar inserendo Verdù con Borja Valero nell’inedito ruolo di centravanti. Esperimento che dura meno di un quarto d’ora, quindi il tecnico portoghese inserisce Giuseppe Rossi al posto di Roncaglia, arretrando Mario Suarez in difesa. Pepito cerca un gol che in campionato gli manca da oltre 17 mesi. La Fiorentina si limita a palleggiare senza affondare fino all’83’ quando Verdù colpisce la traversa con un bel pallonetto. Prima della fine il Frosinone accorcia con Frara dopo una buona percussione di Longo. Il match si chiude con la traversa di Verde. La Viola vola. In cima alla classifica.

fonte: www.gazzetta.it