La nostra analisi su tutti i movimenti del Girone. Dalla Samb capolista fino alla lotta per la salvezza.

Andrea Bucchi è passato dal Campobasso al San Nicolò

Andrea Bucchi è passato dal Campobasso al San Nicolò

Cosa ha raccontato il mercato del Girone F? Cosa cambierà nel girone di ritorno? Partiamo ovviamente dalla vetta della classifica e quindi dalla Sambenedettese. Un unico rimpianto per i rossoblù, si chiama Alessandro D’Antoni. L’attaccante del Chieri è stato ad un passo dalla Samb e forse sarebbe stato il passo decisivo per chiudere definitivamente il discorso primo posto, però qualcosa è andato storto ed alla fine il Chieri non si è voluto privare dell’attaccante lasciando di fatto il club marchigiano con un buco in attacco dopo l’addio di Antonino Bonvissuto. Palladini ha a disposizione in avanti solo Titone, Palumbo, Sorrentino e i due giovani arrivati proprio pochi giorni fa e cioè Candellori e Di Federico (quest’ultimo sarà utilizzabile da gennaio), è evidente che la società dovrà correre ai ripari cercando tra gli svincolati. A centrocampo i maggiori investimenti con gli arrivi di Raparo e Baldinini, due atleti importanti per la categoria. In uscita Bonvissuto, Prandelli, Lomasto, Trofo, Mattia e diversi under.

LE INSEGUITRICI
Dietro la Samb Matelica e Fano non hanno dato una fiammata al loro mercato, segno forse che non credono poi così tanto nella rimonta? Il Fano ha dato un importante alternativa in attacco a Gucci e Sivilla acquistando Alex Ambrosini, ceduto Chiacchiarelli, che è tornato al San Nicolò, mentre negli altri reparti non si è cambiato granchè. Il Matelica ha perso due armi importanti, bomber Picci si è trasferito alla Virtus Francavilla mentre il brasiliano Bondi è sceso in Eccellenza. Chi ha invece speso e si è rinforzato è certamente il San Nicolò che proprio domani incontrerà la capolista Samb. I teramani hanno rinforzato l’attacco con bomber Bucchi (in uscita dal Campobasso) e il ritorno di Chiacchiarelli. In difesa ecco il centrale Terrenzio dalla Fermana mentre il pacchetto Under si arricchisce con Cichella e Morelli, sicuramente il direttore sportivo Francesco Micciola è stato uno dei più attivi in queste due settimane. Da segnalare le cessioni di Margarita, Di Sante e Florimbj.

CAMPOBASSO COMPLETAMENTE STRAVOLTO
Il Campobasso era partito in estate con una rosa fatta di nomi altisonanti creata da mister Cappellacci. A pochi mesi di distanza l’allenatore è cambiato e la maggiorparte di quei calciatori sono stati svincolati, addii che hanno fatto scalpore perchè si trattava di giocatori importanti per la categoria come Bucchi, Dimas, Boldrini, Santangeli e Censori. In entrata poche cose, mister Favo ha voluto l’attaccante classe ’94 Alessandro Gabrielloni, ex Maceratese e Taranto, arrivato dal Martina Franca. Sfumato l’obiettivo primo posto si sono ridotti i costi del parco giocatori.

E LE ALTRE? 
Avezzano, Monticelli e Folgore Veregra hanno fatto un mercato interlligente. Qualche dolorosa partenza (Raparo per la Folgore, Rega per il Monticelli e Di Massimo per l’Avezzano) per tutte e 3 le società ma anche degli innesti da valutare (Ippolito per il Monticelli, Mannoni per la Folgore e De Santis per l’Avezzano). Anzi il vero successo di queste società è l’aver contenuto le partenze perchè molti giocatori (Padovani e Galli su tutti) sembravano ormai con la valigia pronta. Sicuramente squadre ostiche da affrontare nel girone di ritorno.
L’Isernia ha puntellato una rosa già competitiva con giocatori interessanti, su tutti Evacuo della Vis e Manzillo. Il Chieti ha respinto gli assalti della Sambenedettese per Dos Santos, ha ceduto Diop al Bellaria e rinforzato difesa e centrocampo con Vittorio Mariani e Nicola Fiore.
Nelle zone basse della classifica da segnalare il colpaccio della Fermana che ha contrattualizzato il bomber Hernan Molinari, uno che era richiesto da moltissime squadre. Mentre l’Agnonese ha perso due giocatori importanti come Acampora e Cossu. La Recanatese sostituisce lo svincolato Lacheheb con Murano del Grosseto mentre la Vis Pesaro spera nell’aiuto dei nuovi innesti Enrico Bartolini, Seye Mame, Alessandro Rossi e Alessio Margaglio per uscire dalla zona retrocessione. Poco attivo il Giulianova…è davvero la resa di un club glorioso ormai ad un passo dall’Eccellenza?