Vittoria numero 23 per la squadra di Apolloni, sempre più vicina alla promozione.

Cristian Longobardi, attaccante del Parma

Cristian Longobardi, attaccante del Parma

Non conosce sosta la marcia della squadra di Apolloni, che passa con disinvoltura anche a Legnago, infilando la vittoria numero 23 della sua esaltante stagione. Resta quindi di 9 punti il vantaggio sull’Altovicentino, che è riuscito a fatica a piegare l’Imolese. Ma ormai i giochi per la promozione sono fatti e allora la festa potrebbe arrivare già il 10 aprile.

Un dettaglio, dopo l’ennesima prova convincente dei crociati, da squadra matura e totalmente padrona del campionato e degli avversari. In terra veneta si assiste ad un copione ormai consolidato: primo tempo di studio e di umile attesa, poi nella ripresa i colpi da ko di fronte al calo di avversari ormai rassegnati.


Va però dato merito al Legnago di essere stato quasi perfetto nel primo tempo. Pressing e organizzazione per i veneti, che sfiorano il gol con Broso (bravo Zommers) e che calano solo dopo il 35’, quando Longobardi dà un segno della presenza del Parma in attacco. Il finale di frazione in crescendo per i crociati è il prodromo di una ripresa nella quale gli ospiti hanno dominato in lungo e in largo. Il colpo di testa di Longobardi su servizio di Miglietta dà allora al Parma il meritato vantaggio già al 5’ e spegne di fatto gli ardori del Legnago, che prova a rialzare il baricentro senza però più impensierire a un Parma che difende con ordine e tranquillità, ma rischia più volte di incassare il raddoppio in contropiede con Melandri, prima che il gol arrivi per merito di Mazzocchi, alla prima rete in maglia crociata: per l’esterno d’attacco napoletano spettacolare pallonetto su imbeccata di Corapi. E a fine gara solita corsa sotto la Nord itinerante.

Il tabellino
Legnago-Parma 0-2
Marcatori: 51′ Longobardi; 79′ Mazzocchi
Legnago (4-5-1): Cybulko; Chiarini (73′ Manganotti), Friggi, Bigolin; Viviani, Cifarelli (86′ Dal Bianco), Tessari (61′ Bernardes), Falchetto, Tresoldi, Martino; Broso.(Biggeri, Taylor, De Venz, Cess, Borin, Thiaw). All.: A. Orecchia.
Parma (4-2-3-1): Zommers; Messina, Benassi, Lucarelli, Ricci; Corapi, Miglietta; Melandri (83′ Lauria), Baraye, Sereni (66′ Mazzocchi); Longobardi (74′ Musetti). (Fall, Adorni, Cacioli, Simonetti, Mulas, Guazzo). All.: L. Apolloni
Arbitro: Meloni (Carbonia)
Ammoniti: Miglietta, Tessari, Corapi e Falchetto

Classifica: Parma 78; Altovicentino 69; Forlì 60; San Marino 59; Ribelle 54; Imolese, Delta Rovigo 53; Correggese 51; Lentigione 48; Legnago 46; Virtus Castelfranco, Sammaurese 42; Union ArzignanoChiampo 37; Ravenna 36 *; Romagna Centro 33; Mezzolara 30; Villafranca Vr. 29; Bellaria 22; Clodiense 17; Fortis Juventus 11 *.

* Ravenna e Fortis Juventus una gara in meno

Davide Martini