La società è al collasso e nella prossima partita i biglietti  costeranno 1 euro ma potrebbe non bastare.

Una formazione del Recreativo Huelva

Una formazione del Recreativo Huelva

Un pezzo di storia del calcio europeo e soprattutto spagnolo rischia di chiudere il battenti. Stiamo parlando del Recreativo Huelva, club che attualmente milita nella Segunda Division B, l’equivalente della nostra Lega Pro, ed è invischiata per retrocedere nella Tercera Division. Una storia lunga quella del Recreativo (soprannomiato il ‘Decano’) che venne fondato addirittura nel lontano 1889 da un medico scozzese, Alexander Mackay, che volle dare un passatempo piacevole ai lavoratori di una miniera.

Annate trascorse soprattutto tra la Segunda Division e la Segunda B e solo nel 1940 ci fu il grande salto nella Liga. Dopo diversi saliscendi, nel 2006-2007 riuscì a salvarsi per la prima volta nel massimo campionato spagnolo arrivando addirittura ad un fantastico ottavo posto e portandosi a casa gli scalpi di Valencia e Real battuti a domicilio. L’anno successivo iniziò il declino fino ad arrivare ai giorni nostri dove il futuro sembra essere decisamente nero.


Il prossimo impegno il club di Huelva lo giocherà in casa contro la seconda squadra del Granada e per cercare di fare cassa ha deciso di fissare il prezzo del biglietto ad 1 euro aspettandosi il tutto esaurito allo stadio ‘Nuevo Colombino’. Nonostante questo quello contro la squadra dei Pozzo potrebbe essere l’ultimo match. Si riuscirà a salvare un pezzo di storia del calcio?