Ricorso presentato al Tas. Si cerca una soluzione entro un paio di mesi.
Anche quest’anno il Catania è partito con una pesante penalizzazione in classifica di ben 6 punti. Nella passata stagione la causa scatenante fu il calcioscommesse, quest’anno un debito, contratto durante gli anni di Serie A e mai pagato al Racing Avellaneda per il cartellino di Castro.
La società etnea, però, non ci sta e come riporta Tuttolegapro.com avrebbe chiesto al TAS, il Tribunale dello Sport di Losanna, la restituzione dei sei punti, volendo dimostrare che con il club argentino già da tempo era in corso un accordo per la rateizzazione del debito (con un paio di rate già pagate). La speranza per salvaguardare la regolarità del campionato è che la decisione, positiva o negativa, arrivi comunque entro un paio di mesi.