L’ultimo incontro si è disputato lo scorso weekend.perIl derby dell’Umbria è la definizione scelta per raccontare le avvincenti sfide tra Perugia e Ternana.

Pur non essendo un derby nel senso stretto del termine, infatti, questo match rappresenta la maggiore rivalità sportiva della regione. Due squadre sicuramente blasonate, visto che biancorossi e rossoverdi sono infatti gli unici due club regionali ad aver partecipato al campionato di Serie A Quelli che si sono incontrati più volte nelle competizioni professionistiche, e i più famosi e vincenti, oltre a rappresentare le due città più grandi e le uniche due provincie dell’Umbria.

Ma cosa c’è alla base di quest’accesa rivalità? Soprattutto differenze sotto i tratti linguistici, sociali e culturali: da una parte c’è Perugia, regina del cioccolato, dalle origini etrusche e ricca d’aspetti artistici e culturali; dall’altra c’è Terni, città dall’influenza romana, un polo prettamente industriale con una lunga tradizione operaia e siderurgica. Le due fazioni, inoltre, s’arrogano il diritto di rappresentare la totalità dell’Umbria, ognuna per ragioni proprie.

Come anticipato prima, i due club abbiano entrambi disputato la Serie A, lo hanno fatto in tempi diversi, incontrandosi al massimo nei campionati di Serie B. Con i suoi 64 precedenti è di gran lunga il derby umbro più disputato nelle competizioni professionistiche.

L’ultimo incontro si è disputato lo scorso weekend, con una prodezza di Nicastro che ha permesso al Perugia di espugnare il Liberati di Terni per 1-0. L’incontro, però, continua a far discutere, dato il ricorso presentato dalla Ternana a causa della sospetta posizione di Gnahorè. Il Derby dell’Umbria, insomma, non finisce mai…