Il Gruppo B vede presenti Portogallo, Spagna, Iran, Marocco.
Gurppo B (fonte: quotidiano.net)
La prime partite del Gruppo B si giocheranno nella prima giornata, che vedrà subito il primo big match di questo Mondiale, ovvero Spagna – Portogallo. Le prime due classificate sfideranno nel turno successivo, le prime due del Gruppo A, composto da Egitto, Arabia Saudita, Uruguay e la Russia padrona di casa.
Il Portogallo, campione d’Europa in carica, dovrà aggrapparsi alle giocate di Cristiano Ronaldo, più che mai padrone dell’attacco portoghese. Fernando Santos può comunque fare affidamento su una rosa molto valida, tra i quali spiccano, gli “italiani” Mario Rui e Andrè Silva. A sorpresa fuori dalla lista dei convocati, Joao Cancelo, nonostante l’ottima stagione con la maglia dell’Inter. La regia del centrocampo sarà affidata all’esperienza di Joao Moutinho, aiutato dalla fisicità di William Carvalho e dal talento di Andrè Gomes e dell’ex Samp, Bruno Fernandes. Sulla carta, decisiva sarà la sfida contro il Marocco, per strappare almeno il secondo posto.
La Spagna di Lopetegui, è una delle favorite alla vittoria finale. Come sempre potrà contare sull’enorme talento dei blocchi di Real Madrid e Barcellona. Importante sarà anche lo stato di forma di Diego Costa, unica punta di “peso” presente in rosa dopo l’esclusione di Alvaro Morata, reduce da una stagione molto altalenante al Chelsea.
L’Iran, sulla carta, è da considerare la squadra più debole del girone. Nonostante tutto, la squadra allenata dal portoghese Queiroz, ha dimostrato di giocare un buon calcio. La maggior parte dei calciatori militano in patria, ma non manca chi proviene da campionati europei. Da tenere d’occhio sono, oltre al campitano Masoud Shojaei e l’ ex Wolfsburg Ashkan Dejagah, il bomber Vahid Amiri e il talento di Alireza Jahanbakhsh, classe ’93 in forza al PSV Eihndoven, capocannoniere della Eredivisie.
Il Marocco, ufficialmente candidato come paese ospitante per i Mondiali del 2026, può essere la rivelazione del girone. L’apporto dei giocatori di maggiore qualità ed esperienza internazionale, come lo juventino e capitano Benatia e il centrocampista del Galatasaray Belhanda, sarà fondamentale. Da tenere d’occhio i giovani talenti di Hakimi del Real Madrid, Ziyech dell’Ajax e Harit dello Schalke 04.