I Mondiali, come sempre, sono fatti di tante sfide nella sfida. Una delle principali e affascinanti è, senza alcun dubbio, quella che riguarda gli attaccanti. Russia 2018 ha infatti tra le sue attrazioni migliori la lotta per il titolo di capocannoniere. C’è chi ha già mandato un messaggio fin troppo chiaro, lanciando un segnale a tutti gli altri. Il chiaro riferimento è a Cristiano Ronaldo, autore di una tripletta nella sfida che il suo Portogallo ha pareggiato con la Spagna e andato ancora a segno nella seconda gara contro il Marocco. È sembrato invece poco lucido e brillante Messi, che ha sbagliato un calcio di rigore con l’Islanda. Come si è soliti dire, tra i due litiganti il terzo gode. Ed ecco che i fari potrebbero accendersi su Griezmann, uno dei trascinatori di una Francia tutta talento e qualità. Ovviamente, tutto è strettamente legato all’andamento della manifestazione iridata e a chi riuscirà ad andare più avanti.
Un altri dei grandi favoriti è Neymar. Va detto però che la stella del Paris Saint-Germain e del Brasile viene da un infortunio che potrebbe limitarne il rendimento, soprattutto durante le prime partite e l’abbandono forzato dell’ultimo allenamento preoccupa molto i brasiliani. Merita invece grande attenzione la coppia dell’Uruguay formata da Cavani e Suarez. Si tratta di due attaccanti dal sicuro affidamento e che sono abituati a districarsi sul palcoscenico internazionale. Certo, anche in questo caso, molto dipenderà dal cammino della Celeste, allenata dall’eterno Tabarez. Personalità ed esperienza sono due caratteristiche che non mancano a Romelu Lukaku e Robert Lewandowski. Il percorso a Russia 2018 di Belgio e Polonia passa irrimediabilmente dal loro cinismo e dalla loro lucidità in zona gol. Si tratta di due squadre che hanno ottime possibilità di arrivare alla fase a eliminazione diretta. Inoltre, non va nemmeno sottovalutato l’aspetto mercato, con l’attaccante del Bayern Monaco intenzionato a strappare l’ultimo contratto della sua carriera.
Ma chi potrebbero essere le sorprese? Il primo nome che viene in mente è quello di Timo Werner, attaccante del Lipsia e della Germania. A 22 anni, i Mondiali possono essere per lui il palcoscenico per la definitiva consacrazione. Potrebbe però pagare l’inesperienza, una cosa non da poco. Un altro giocatore da tenere d’occhio è, senza alcun dubbio, Harry Kane. L’inglese ha dimostrato di essere un vero fuoriclasse sia con la maglia del Tottenham che in nazionale. Questo mondiale arriva all’apice della sua miglior stagione in carriera: 30 gol in campionato, 7 in Champions League, 5 con l’Inghilterra nelle partite di qualificazione. Insomma, numeri davvero niente male. L’unico dubbio è legato al cammino dell’Inghilterra, anche se, avendo nel girone Panama e Tunisia, l’attaccante degli Spurs può provare a dire la sua e incrementare ulteriormente il suo valore di mercato faraonico. Insomma, i nomi sono davvero tanti. Resterà da capire chi arriverà nelle condizioni migliori. Senza dimenticarsi delle possibili sorprese.