Il club rossoblù è stato colpito dal gruppo hacker RansomHub, che minaccia di diffondere 200 GB di dati sensibili se non viene pagato il riscatto. Bologna resiste e denuncia l’accaduto.
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Il Furto dei Dati Sensibili
Il Bologna Calcio è stato vittima di un attacco hacker il 19 novembre 2024, che ha portato al furto di una vasta quantità di documenti riservati. Tra i dati rubati ci sono contratti di calciatori, cartelle sanitarie, informazioni bancarie personali e piani strategici della società. Inoltre, sono stati sottratti dati su abbonati e sponsor, con una mole complessiva di circa 200 GB. La violazione ha sollevato seri timori riguardo la protezione delle informazioni private di atleti e dipendenti.
La Rivendicazione degli Hacker e la Minaccia del Riscatto
L’attacco è stato rivendicato dal gruppo hacker RansomHub, che ha pubblicato alcuni dettagli compromettenti, come il contratto di Vincenzo Italiano, l’allenatore del Bologna. Gli hacker hanno minacciato di rendere pubblici tutti i dati rubati se il club non avesse pagato un riscatto entro il fine settimana. Il gruppo ha messo in chiaro che l’operazione non è isolata, ma parte di un ampio piano di estorsioni a livello internazionale.
Le Reazioni del Bologna e le Azioni Legali
Nonostante le minacce, il Bologna ha deciso di non cedere al ricatto. Il club ha dichiarato di non voler pagare il riscatto e ha avviato una verifica approfondita per accertare la reale entità del furto. Inoltre, il Bologna ha denunciato l’incidente alle autorità competenti e ha informato il Garante per la Privacy. La società è ora al lavoro per proteggere ulteriormente i suoi sistemi informatici e prevenire future violazioni.
L’attacco hacker subito dal Bologna sottolinea l’importanza della sicurezza informatica nel mondo dello sport, dove i dati sensibili di atleti e dirigenti sono sempre più vulnerabili. Nonostante la grave minaccia, la risposta decisa del club potrebbe fungere da esempio per altre organizzazioni che affrontano sfide simili. Con il supporto delle autorità, il Bologna è determinato a tutelare la propria integrità e la privacy delle persone coinvolte.