Nel turno preliminare dei playoff di Serie B, i biancorossi sbancano l'”Ezio Scida” di Crotone e conquistano la semifinale playoff col Latina.
I tifosi del Bari (foto dalla rete)
Il Bari espugna l'”Ezio Scida” di Crotone con un secco 3-0 e vola in semifinale playoff dove affronterà il Latina. Un gol di Galano nel primo tempo ha indirizzato la gara dalla parte dei biancorossi. Di Joao Silva e Sciadone le reti che confezionano il 3-0 finale. Onore al Crotone che, seppur sconfitto, ha disputato una stagione al di sopra di ogni aspettativa.
LE PAGELLE
Crotone (4-3-3)
Gomis 6 – praticamente prende gol su tre dei quattro tiri che gli sono arrivati nello specchio della porta. Praticamente incolpevole sui gol subiti, compie un grande intervento sul tiro dalla distanza di Cani.
Del Prete 5,5 – solita partita di spinta, ha sulla coscienza il controllo sbagliato che libera Joao Silva per l’assist della prima marcatura. Sfiora di un soffio il pareggio a pochi minuti dalla fine della gara, prima del tracollo generale.
Cremonesi 5 – incerto e insicuro, Cani e Joao Silva sembrano imprendibili, lui ci mette tanto del suo.
Suagher 5 – stesso discorso del compagno di reparto. Giornata negativa con tanti passaggi a vuoto.
Mazzotta 6,5 – spinge, spinge e spinge. Tra gli ultimi a mollare, anche se appare in ritardo nella chiusura per la prima marcatura barese.
Cataldi 6 – corre copre e prova ad impostare. Finisce stremato in lacrime e con i crampi.
Crisetig 6,5 – sicuramente il migliore in campo. Imposta gioco e da copertura, anche se a volte sembra predicare nel deserto, visto che i compagni non sempre lo seguono nelle giocate.
Dezi 5,5 – fuori ruolo, finisce per fare una brutta figura. Decisamente al di sotto delle sue possibilità. ( dal 59’ Giannone SV).
Bidaoui 5,5 – parte con qualche spunto interessante. Fraseggia bene in coppia con Mazzotta e sembra poter creare superiorità numerica dalla sua parte, si spegne piano piano fino ad uscire per inforturnio. ( dal 61’ De Giorgio 6 – entra e prova a creare qualche pericolo, ma ci riesce solo in minima parte).
Pettinari 6 – Lotta e sgomita contro l’intera retroguardia barese. Quasi sempre spalle alla porta non riesce quasi mai ad essere pericoloso.
Bernardeschi 5,5 – chiuso dalla marcatura asfissiante dei centrocampisti del Bari, trova pochi spazi per farsi vedere. ( dal 85’ Ishak SV)
All. Drago 6 – sicuramente avrebbe sperato in un epilogo migliore per una stagione che rimane comunque straordinaria. La sua squadra si è espressa a tratti forse bloccata dalla tensione e dalla poca esperienza dei suoi giovani di belle speranze. Rimane l’orgoglio per aver giocato il miglior calcio della serie cadetta per gran parte della stagione con tanti giovani che il prossimo anno calcheranno i campi della massima serie.
Bari ( 4-3-3)
Guarna 6 – Praticamente inoperoso. Si limita all’ordinaria amministrazione.
Sabelli 5,5 – inizialmente si preannunciava un brutto pomeriggio per lui, visto che le giocate di Bidaoui e Mazzotta lo prendevano spesso in mezzo. Per sua fortuna i due sono calati e di conseguenza sono calati per lui i pensieri.
Ceppitelli 6,5 – con le buone e le cattive riesce a controllare Pettinari.
Polenta 7 – tanta sostanza. Preciso e puntuale nelle chiusure. Non sbaglia un intervento badando tanto al solo.
Calderoni 6 – Dalla sua parte il Crotone spinge poco, e lui si limita a presidiare la sua zona.
Defendi 6,5 – tanta corsa e sostanza in fase di copertura. Sempre pronto a dare una mano a Sabelli raddoppiando su Bidaoui. ( dal 73’ Zanon SV)
Fossati 6,5 – metronomo. Detta i tempi delle giocate del Bari, dando equilibrio e copertura.
Sciaudone 6,5 – tanta legna in mezzo al campo. Fa una partita di sacrificio, ripagato dal gol nel finale di gara.
Galano 6 – nel primo tempo si vede praticamente solo per il gol. Sparisce nel corso della ripresa. ( dal 69’ Del Vecchio SV)
Joao Silva 6,5 – approfitta dello svarione di Del Prete per servire l’assist al bacio per Galano per il gol che apre le marcature. Si sacrifica molto sull’esterno in fase di copertura.
Cani 7 – fa letteralmente impazzire Cremonesi e Suagher. Migliore in campo dei suoi. Lotta, sgomita, corre e sfiora anche la marcatura. Grande partita la sua.
All. Alberti 7 – disegna un Bari cinico che alla fine raccoglie il risultato troppo rotondo per i reali meriti. Tuttavia la sua squadra non soffre solo ad inizio gara. Prese poi le misure mantengono le redini dell’incontro fino al triplice fischio di Candussio.
Giuseppe Durante