Álvaro Morata sarà presto un giocato della Juventus. Il giovane centravanti del Real Madrid esce allo scoperto ed annuncia la sua preferenza per i bianconeri.
Alvaro Morata celebra il suo primo e finora unico gol in Champions League (foto www.roadtolisbon.org)
Ormai è questione di ore. La nuova Juveentus avrà a breve il centravanti che cercava: Álvaro Morata. È stato lo stesso calciatore spagnolo a fugare i dubbi, dichiarando al quotidiano “Marca” che non vede l’ora di vestire di bianconero. Secondo quanto riporta Adrián Angolo dalla pagina web del principale giornale sportivo iberico, Morata ha affermato: «Sono ansioso di sbarcare a Torino. Mi hanno detto che è una bella città ed ho voglia di conoscerla».
Secondo le ultime indiscrezioni, il ventunenne madrileno dovrebbe sostenere le visite mediche tra oggi e domani e quindi firmare un contratto quadriennale. Al Real Madrid andrebbero 22 milioni di Euro, ma il club campione d’Europa si riserverebbe una opzione di riacquisto del cartellino del ragazzo fissata a 30 milioni di Euro.
A convincere il nº 9 dell’Under-21 spagnola a scegliere la Juve nonostante l’interesse di Villarreal e Wolfsburg sarebbe stato Antonio Conte, che gli avrebbe manifestato il suo apprezzamento e che lo aspetterebbe a braccia aperte. Morata troverà un ambiente in cui lo spagnolo è la seconda lingua più parlata dopo l’italiano, in virtú della presenza in rosa del cileno Arturo Vidal, dell’uruguayano Martín Cáceres, dell’argentino Carlos Tévez e sorprattutto di Fernando Llorente. A proposto del suo connazionale e futuro rivale per un posto da titolare, Morata ha detto che «[…] non ho ancora parlato con Fernando, ma è sempre buono conoscere qualcuno quando si arriva in uno spogliatoio nuovo».
Álvaro Borja Morata Martín è una delle perle della prolifica cantera del Real Madrid. Cresciuto nelle giovanili di Atlético Madrid e Getafe, è ai “merengues” dal 2008. In tre stagioni delle fila del Real Madrid Castilla (la squadra B appena retrocessa in Segunda División B e affidata a Zinedine Zidane) Morata ha realizzato 45 reti in 83 gare, cifre che gli sono valse la chiamata di Carlo Ancelotti per giocare in prima squadra, con cui aveva già debuttato con Mourinho.
In quest’ultima stagione ha disputato un totale 34 match, quasi sempre entrando dalla panchina, ed ha segnato 9 reti, 8 in Liga ed 1 in Champions League, partecipando così alla trionfale stagione dei suoi, chiusasi con le vittorie di Copa del Rey e Champions. Si è, inoltre, convertito in un punto fisso dell’Under-21 del suo paese (12 reti in 11 apparizioni nelle ultime due annate ed il titolo di campione d’Europa vinto lo scorso anno in finale contro l’Italia), dopo esser già stato protagonista con l’Under-17, l’Under-18 e l’Under-19 (con cui vinse l’Europeo in Romania nel 2011).
Ora il passaggio alla Juventus per giocare con maggiore continuità e proseguire un processo di crescita che sembra inarrestabile.
Mario Cipriano