Gli uomini di Sottil incappano nella prima sconfitta in campionato con la nuova gestione tecnica.
Il portiere aretruseo Jacopo Viola
Il Siracusa conferma il mal di trasferta uscendo sconfitta dallo ”Squitieri” di Sarno contro la Sarnese per 1-0, la prima della gestione Sottil. Gli azzurri hanno mostrato qualche difficoltà nell’impostazione del gioco, anche dettata da una condizione fisica poco fluida da parte degli azzurri.
Per la cronaca il Siracusa ripropone la stessa formazione vittoriosa contro l’Aversa, con la variante di Giordano a terzino destro al posto di Orefice ed il rientro di Spinelli a centrocampo.
La partita vedeva subito gli azzurri pericolosi con Testardi che metteva alto su cross di Sibilli, con la Sarnese in attesa di ripartire in contropiede.
Ed erano proprio i padroni di casa a rendersi subito pericolosi con Imparato che al 13’, sfruttando un errore di Chiavaro, calciava in porta con Viola che neutralizzava la sfera. Cinque minuti dopo sono ancora i padroni di casa ad andare alla conclusione con Ianniello che però calcia fuori.
Il Siracusa appare poco reattivo, soprattutto nel reparto di centrocampo nel quale la superiorità numerica del sarnesi crea molti pericoli alla difesa aretusea.
Sono sempre i locali a fare la partita ed al 25’ Savarese ha una grande occasione per portare in vantaggio la propria squadra con un pallonetto che supera Viola, ma il pallone viene salvato da Chiavaro che mette in angolo.
Dall’angolo seguente il pallone arriva a Baiocco che, nell’intento di rinviare il pallone, tocca in maniera maldestra il pallone con una mano: calcio di rigore, ma sul tiro di Ianniello è Viola (di gran lunga il migliore in campo) a compiere una autentica prodezza, respingendo il pallone calciato dall’attaccante campano.
Nonostante il pericolo scampato, il Siracusa non riesce a scuotersi, rimanendo il balìa della manovra dei sarnesi, sempre pericolosi e capaci di creare molte difficoltà alla retroguardia azzurra. Infatti al 35’ è ancora l’estremo difensore azzurro Viola a farsi trovare pronto su una pericolosa conclusione di Imparato. Il primo tempo termina 0-0 e si capisce che il Siracusa dovrebbe cambiare qualcosa.
La ripresa si apre con una piccola reazione degli aretusei ,con Catania che, servito da Testardi, calcia a lato. Al 51’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il Siracusa, il pallone arriva sui piedi di Vindigni che calcia a botta sicura ma Sorrentino respinge in angolo. Al 62’ arriva l’episodio che deciderà la partita: Savarese, tra i migliori dei suoi, viene atterrato in area dall’ingenuo Vindigni: sul pallone va il capitano Di Capua che realizza il vantaggio locale, nonostante l’arbitro gli avesse fatto ripetere due volte l’esecuzione dagli undici metri. 1-0!
Sottil,nella spernza di recuperare il risultato, mette dentro Crocetti e Palermo al posto degli impalpabili Spinelli e Dezai, ma la azione offensiva degli azzurri rimane troppo sterile per impensierire la retroguardia sarnese, oggi rimasta quasi inoperosa. Sottil manda in campo anche Mascara ma non cambia nulla.
Il Siracusa esce sconfitto dal campo della Sarnese, con mille interrogativi, sia sul piano atletico, sia sul piano delle amnesie difensive sulle quali molto spesso questa squadra incappa, ed anche sulla poca incisività che il Siracusa ha nell’imporre il proprio gioco in trasferta; e l’attenuante della terza gara in otto giorni non può essere una giustificazione per una squadra che annovera certi nomi da categoria superiore, fermo restando che l’avversario degli azzurri ha dimostrato di correre di più e di avere più voglia di vincere, senza alcun timore reverenziale.
Unica nota positiva è stata la presenza di un gruppo di tifosi della juve stabia a supporto dei circa cinquanta tifosi aretusei al seguito della squadra in terra campana, a suggello di un gemellaggio storico e duraturo nel tempo tra le due tifoserie.
Sarnese: Sorrentino, Gabbiano, Loreto, Miccichè, Catalano, Fontanarosa, Savarese, Di Capua, Simonetti (dal 40 st Cacciottolo), Imparato ( dal 35 st Cozzolino), Ianniello ( 46 st Nasto.
A disposizione: Baietti, Viscovo, Catuogno, Salvato, Talia, Iovene
All. Esposito
Siracusa: Viola, Giordano, Santamaria, Baiocco, Vindigni, Chiavaro (dal 38 st Mascara), Sibilli, Spinelli ( dal 19 st Crocetti), Testardi, Catania, Dezai ( dal 19 st Palermo).
A disposizione: Evola, Rizzo, Orefice, Figura, Barbiero, Gallo.
All. Sottil
Arbitro: D’Ascanio di Ancona; ass 1: Basile di Chieti; ass 2: Micaroni di Pescara.
Reti: 62’ Di Capua su rig.
Ammoniti: Imparato, Fontanarosa, Ianniello,Catalano (Sar), Chiavaro, Baiocco, Vindigni,Testardi, Mascara ( Sir)
Angoli: 2-4
Recupero: 2’ e 4 ‘
Andrea Bottaro