Due piazze blasonate si sfidano domani per il primato che vale la Lega Pro, si va verso il tutto esaurito. Ma occhio alla terza incomoda.
Novanta minuti in una stagione. Sale la febbre per la partitissima di domenica nel girone G di serie D, Viterbese – Grosseto. Ovvero prima contro terza. La tribuna centrale dello stadio “Rocchi” va verso il tutto esaurito, ma anche la curva è sold out. Intanto da Grosseto giungono notizie di un esodo massiccio. I quasi 500 tagliandi messi a disposizione per i supporters biancorossi, infatti, sono andati a ruba, e non è escluso che da Viterbo ne saranno messi a disposizione altri. Per ora sono stati confermati cinque pulman in arrivo dalla Toscana.
La Viterbese che è al comando del girone, ieri ha effettuato in consueto test in famiglia. Mister Federico Nofri (che sarà squalificato per la gara insieme a Cuffa e Dierna) ha proseguito il minuzioso lavoro atletico e tattico, per provare nuove soluzioni per questo big match. L’infermeria si sta svuotando. Migliorano le condizioni dei difensori Scardala e Fe’, cosi come quelle dell’attaccante De Sena, uscito malconcio dal derby di Civita Castellana. Il Grosseto, miglior attacco del girone grazie anche alle 18 reti di bomber Palumbo, ha nella difesa il suo tallone d’achille avendo subito ben 34 gol. Un problema che mister Orlandi sta provando a risolvere da diversi mesi senza riuscirci.
L’ex mister dei toscani Giacomarro
COSA PUO’ ACCADERE?
In caso di successo della Viterbese il Grosseto scenderebbe a -6 dalla vetta, distacco importante a poche giornate dal termine. Qualora invece il Grosseto espugnasse il “Rocchi” il campionato resterebbe ancora apertissimo con il Rieti, terza incomoda, che potrebbe approfittarne per tornare in vetta alla classifica. Una gara emozionante dunque che potrà decidere il girone D.