Un mercato buono, secondo tutti gli addetti ai lavori, ma dalla Juventus ci si aspettava qualcosina in più. Tanti acquisti, mirati in ogni reparto, ma manca un tassello: il centrale di difesa. Tutti sono d’accordo nel dire che la squadra bianconera doveva almeno acquistare un forte difensore, capace di rinforzare un reparto un pò troppo debole nelle ultime due stagioni. Ma i Bruno Alves, i Bocchetti, i Gastaldello e i Rhodolfo non sono riusciti a vestire la maglia bianconera per ragioni diverse. Ecco che cosi Antonio Conte ha già il primo caso da risolvere, ovvero Leonardo Bonucci. Il centrale ex Bari, nel giro della Nazionale di Cesare Prandelli, va recuperato dal punto di vista psicologico. Non sarà facile, anche se Conte, uomo di grande temperamento, ce la metterà tutta per non svalutare un ragazzo arrivato solo lo scorso anno tra le fila bianconere, voglioso di riscattarsi e di dimostrare tutto il suo valore.
Ma non c’è solo Leonardo Bonucci ad “annuvolare” questo mese di settembre. Si è aperta una diatriba tra l’agente di Amauri e Beppe Marotta, motivo della discussione? Il mancato approdo dell’attaccante italo-brasiliano all’ O.Marsiglia. Ieri, il dirigente bianconero, aveva fatto capire di non essere per nulla contento della decisione del calciatore di rifiutare la destinazioni francese: “La vicenda Amauri deve far riflettere, perchè cosi le società rischiano di rimanere ingabbiate”. Affondo, che non è piaciuto al procuratore di Amauri, Gianpiero Pocetta, che ha prontamente chiarito il pensiero di Amauri, ovvero “quello di rimanere alla Juventus per dimostrare il suo reale valore”. Intanto l’ex Parma si allena a parte, da separato in casa.
Chi rischia invece di salutare, dopo circa due mesi, Vinovo, è Reto Ziegler. Il terzino elvetico pare essere ad un passo dal Fenerbahce. La formula usata dovrebbe essere quella del prestito oneroso ( 1 milione di euro). Ci sono ottime probabilità che l’affare si concretizzi; ricordiamo che il mercato turco si conclude lunedi. Intanto Fabio Grosso si candida per essere il sostituto del Nazionale svizzero.
Umore diverso, e ne ha ben donde, per Eljero Elia, appena prelevato dall’Amburgo. Il Nazionale olandese, attraverso un’intervista ad un sito olandese, ha fatto capire di aver scelto la Juve anzichè la Premier League. Ecco le sue parole, riprese dal portale Sportal.it: “Il mio agente aveva un contatto con l’Arsenal, ma sarebbe stata troppo lunga. Wenger? No, nessun contatto. Wigan, Everton, Fulham e Newcastle avevano manifestato un concreto interesse. Il mio ct mi aveva consigliato la Premier, ma ho preferito l’Italia. Da piccolo avevo la maglia di Del Piero ed ero un fan di Fabrizio Ravanelli. Giocare assieme ad una leggenda come Del Piero è stimolante”. Poi una promessa al popolo bianconero: “Ho scelto la Juve per poter giocare ad alti livelli. Spero di riuscire a far vedere quello che so fare”.
Matteo Brancati
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