Partita complicata (come previsto alla vigilia da mister Bucaro) per l’Avellino risolta dai goal di Cardinale (46’ della prima frazione) e De Angelis (sesto sigillo stagionale al 69’). Non è bastato alla Spal il regalo di Fumagalli per il momentaneo pari di Mendy (56’). 2-1 anche il conto dei legni per i lupi. L’Avellino è al settimo risultato utile consecutivo (3 vittoria di fila).

LA SETTIMA MERAVIGLIA DELL'AVELLINO

Avellino vs Spal 2:1 - LA SETTIMA MERAVIGLIA!

Per il campionato di Prima Divisione Girone A della Lega Pro, allo stadio “Partenio-Lombardi” è in programma la sfida AvellinoSpal, gara valida come 16a giornata. I lupi di Giovanni Bucaro (in tribuna per squalifica) vengono da 6 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 3 pari) e cercano contro gli estensi la 7 meraviglia per congedarsi dal pubblico amico con un prezioso regalo e affrontare la durissima trasferta di Taranto con maggiore tranquillità. Diverso invece il discorso in casa Spal: gli estensi sono in crisi di risultati (4 sconfitte nelle ultime 4 giornate e 4 sono anche le sconfitte consecutive fuori casa), la classifica è drammatica ma la zona play out è ancora (per poco) a porta di mano. Gli estensi sono a quota 10, -2 dal Monza, quint’ultimo, e soprattutto a -5 dal Foggia, prima delle formazioni fuori dai play out. Ad Avellino gli spallini cercano un successo scaccia crisi che possa rilanciarli in classifica e riaprire il discorso salvezza.

LE FORMAZIONI – In casa Avellino confermate le indiscrezioni della vigilia. Bucaro costretto a rinunciare a Correa (ancora infortunato) e Labriola (squalificato), con  Arcuri non al meglio(andrà alla fine in tribuna), aveva qualche grattacapo da risolvere. Con il 4-3-3 in porta va Fumagalli, confermata la coppia centrale inedita PuleoCardinale, sull’out basso sinistro c’è Ricci, a destra Zammuto vince nuovamente il ballottaggio con Zappacosta (4 a 1 il conto per l’ex Piacenza). Centrocampo a tre con Millesi interno di sinistra, Malaccari playmaker e D’Angelo a destra. In attacco recupera Lasagna che va largo a destra nel tridente con Zigoni centrale e De Angelis a sinistra.
Sul verante spallino, Stefano Vecchi è costretto a rinunciare allo squalificato Laurenti e all’influenzato Bedin. Il tecnico degli estensi per arginare la potenza delle bocche di fuoco biancoverdi (12 goal nelle ultime 5 gare) sceglie un prudente 4-1-4-1. In porta l’esperto Capecchi, difesa a 4 composta(da destra verso sinistra) da Ghiringhelli, Canzian, Pambianchi, Zamboni (ex Napoli),  davanti alla difesa a fare da schermo c’è Migliorini. Centrocampo a 4 con Melara, Agnelli, Castiglia e Mendy. Peso dell’attacco affidato al bomber Arma.


PRIMO TEMPO –  Parte subito bene l’Avellino che prova fin dai primi minuti a prendere il controllo della partita. La prima occasione è di marca biancoverde, al 5’ imbeccata di Puleo per De Angelis, scambio con Millesi,  il capitano entra in aria e calcia a rete. Capecchi blocca a terra con tranquillità. 11’ sponda di Lasagna per De Angelis, la conclusione del reverendo va fuori di poco.  L’Avellino è padrona del campo, schiaccia la Spal nella propria metà campo, ma i lupi sono poco cinici sotto porta. Al 13’ arriva il primo squillo degli estensi. Punizione dell’ex Napoli, Zamboni; la conclusione del difensore spallino impegna severamente Fumagalli che blocca in due tempi. La Spal prende coraggio e dopo un quarto d’ora di dominio biancoverde gli estensi provano a venire fuori.

L’Avellino soffre maledettamente sulla sinistra, la verve di Melara mette in costante difficoltà Ricci che viene saltato spesso con estrema facilità. Nel giro di 60’’, prima De Angelis e poi Zigoni provano a portare pericoli dalle parti di Capecchi. La risposta estense non si fa attendere, 32’ sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Canzian, colpo di testa di Mendy e pallone che incoccia contro la parte alta della traversa e termina fuori. La Spal clamorosamente vicino al vantaggio. E’ un crescendo il finale degli estensi. 43’ cross di Agnelli per la testa di Arma pallone di poco a lato. 45’ risposta irpina con D’Angelo che la mette in mezzo, acrobazia di De Angelis con Capecchi che salva in calcio d’angolo.

45’+1’ AVELLINO IN VANTAGGIO, PRIMO ACUTO IN BIANCOVERDE DI CARDINALE AL RIENTRO DOPO LA SQUALIFICA: alla battuta dell’angolo va Millesi, dalla mischia in aria di rigore spunta Cardinale che mette la palla in rete per il vantaggio dell’Avellino. Per il centrale difensivo biancoverde è la prima rete con la maglia dei lupi che festeggia al meglio il rientro dopo la squalifica. La Spal non accusa il colpo e prova a raggiungere il pari prima della fine del tempo. 45’+2’ palla dentro di arma per Castiglia, un calcio di rigore in movimento per il centrocampista biancoverde che calcia a botta sicura ma trova un super Fumagalli a dirgli di no. Il primo tempo finisce qui, Avellino-Spal 1-0.

Non è stato un buon primo tempo quello giocato dai lupi, grande mole di gioco ma poca concretezza sotto porta . Bravo e fortunato l’Avellino che sblocca il risultato su un episodio, per la pericolosità della Spal forse il pari sarebbe stato il risultato più giusto anche se ai punti il vantaggio dell’Avellino ci sta. Male Ricci contro Melara, solito miracolo di Fumagalli ma soprattutto ancora una volta un grande De Angelis.

SECONDO TEMPO – Alla ripresa squadre in campo con gli stessi undici che hanno concluso la prima frazione di gioco. E’ un altro Avellino quello della ripresa: la squadra biancoverde rientra in campo con un piglio diverso, lo scopo è chiaro, mettere subito la parola fine alla gara per non correre inutili rischi nel finale, la Spal ha dimostrato di essere un avversario insidioso. Neanche 20’’ dal fischio d’inizio del secondo tempo e lupi vicino al raddoppio. Sponda di Zigoni per Millesi, la botta al volo del capitano biancoverde finisce di un niente a lato. 48’ ancora Avellino vicino al raddoppio questa volta con Cardinale che, sugli sviluppi di un altro calcio d’angolo, impatta di testa con la palla di poco alta sulla traversa. Nonostante il buon Avellino della ripresa, sulla sinistra del fronte difensivo biancoverde, Melara continua a fare il bello e il cattivo tempo con Ricci completamente in balia dell’avversario.

56’ CLAMOROSO REGALO DI FUMAGALLI, MENDY RINGRAZIA E SIGLA IL PAREGGIO PER LA SPALretropassaggio di Zammuto per Fumagalli, l’estremo difensore biancoverde per un eccesso di confidenza sbaglia lo stop, con la palla che gli schizza via. In agguato c’è Mendy che raccoglie il regalo confezionato dal portiere irpino, lo salta con facilità e deposita la palla in rete per il goal del 1-1. L’Avellino sembra accusare il colpo con la Spal che prova ad approfittarne, ma i lupi non mollano e, dopo un iniziale sbandamento, tornano a martellare dalle parti di Capecchi. 60’ percussione irresistibile di Malaccari palla dentro per Zigoni, l’ex Milan in mezzo a due avversari difende palla e serve l’accorrente D’Angelo che da buona posizione non inquadra la porta. 61’ risponde subito la Spal con Castiglia, la sua conclusione finisce alta sulla traversa. 68’ Bucaro (in tribuna per squalifica), tramite il secondo Fabbiano, prova a cambiare qualcosa: fuori un generossissimo Lasagna non al meglio e dentro Herrera.

69’ AVELLINO NUOVAMENTE IN VANTAGGIO CON IL SESTO SIGILLO STAGIONALE DI DE ANGELIS: il panamense entra subito in partita. Semina il panico sul versante destro dell’attacco biancoverde e viene chiuso faticosamente in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Millesi, altra mischia nell’aria di rigore estense, con De Angelis che trova il guizzo vincente. Avellino sul 2 a 1. Per il reverendo (nomignolo attribuito al bomber biancoverde) è la sesta marcatura stagionale. Ancora una volta bravo e fortunato Bucaro, la sua mossa viene subito premiata. La Spal non ci sta e prova a reagire. 72’ Melara prova ad approfittare di un errore di Ricci, ma c’è una splendida chiusa di Puleo a fermare il pericolo portato dall’esterno estense.

75’ PALO DELL’AVELLINO, CON D’ANGELO: sponda di Zigoni per D’Angelo, botta del centrocampista con la sfera che incoccia sul palo e finisce fuori dopo un impercettibile tocco di Capecchi che in tuffo è riuscito a salvare  la sua porta dal 3-1. 80’ grande giocata di De Angelis  che supera due avversari e batte verso Capecchi, la conclusione non è delle migliori e l’estremo difensore ospite ringrazia.
81’ SECONDO PALO PER L’AVELLINO CON ZIGONI: cross al bacio di De Angelis, Zigoni in tuffo anticipa tutti e colpisce un clamoroso palo a portiere battuto. L’Avellino è padrona del match, la Spal oramai in ginocchio sbanda in continuazione. La partita praticamente finisce qui. Negli ultimi minuti l’Avellino amministra con tranquillità il vantaggio, la Spal non ha la forza di portare pericoli dalla parte di Fumagalli. La partita termina con la vittoria dell’Avellino per 2 a 1 sulla Spal

L’Avellino continua a volare in classifica. Il sesto sigillo stagionale di De Angelis e il primo acuto in biancoverde di Cardinale, regalano ai lupi la terza vittoria consecutiva. Settimo risultato utile per i lupi che dalla sconfitta interna contro la Ternana (9^ giornata) del 23 ottobre scorso ha raccolto in 7 partite 4 vittorie e 3 pareggi, ben 15 punti che sommati ai 10 delle prime 9 giornate portano a 25 il bottino stagionale dei lupi che agganciano il Sorrento sconfitto a Vercelli dalla Pro (29) per 4-0 e il Pisa fermato in casa dal Monza (13) per 2-2. La sconfitta del Carpi (26) a Foligno (6 con 4 punti di penalità) per 1 a 0 riduce la distanza dai play off ad un solo misero punto. Dietro, il pareggio del Monza porta a 12 punti il distacco dei lupi dalla zona play out. Nel prossimo turno, ultimo del girone di andata che si disputerà venerdì 16dicembre con la diretta tv su sportitalia, l’Avellino va a Taranto (33). Con questa vittoria la formazione biancoverde affronta la proibitiva trasferta pugliese con una maggiore tranquillità.


MAN OF THE MATCH contro la Spal, il Reverendo Gianluca De Angelis. Ottima anche la prova del capitano Ciccio Millesi, buona quella della coppia PuleoCardinale e del portiere Fumagalli che nonostante il clamoroso errore è stato protagonista di alcune parate importanti. Solita prova tutto cuore di D’Angelo e Malaccari a centrocampo e del Cobra Zigoni in avanti (non ha segnato l’attaccante di scuola Milan ma come al solito ha fatto un grande lavoro, lottando in lungo e in largo con i difensori estensi, e servendo anche delle invitanti palle goal non capitalizzate dai compagni). Altamente insufficiente la prova di Ricci, che quando trova un avversario ostico sulla sua strada denota tutti i limiti di una posizione che non è la sua.

L’Avellino vince e convince in campo, ma il pubblico biancoverde ancora no. Solo 2000 spettatori (con meno di mille paganti) sono un risultato altamente insufficiente per il pubblico biancoverde che ha da sempre fornito numeri ben superiori. Dopo 6 risultati utili consecutivi una posizione ben oltre le più rosee aspettative ci si aspettava un contributo diverso del popolo biancoverde che invece ha nuovamente deluso le aspettative. Ancora una volta solo il settore degli ultras biancoverdi ha risposto presente…Quest’Avellino ha bisogno del suo pubblico e lo merita…

Il tabellino:
AVELLINO vs SPAL 2:1
Marcatori: 45’+1’ Cardinale(A), 56’ Mendy(S), 69’ De Angelis(A)

AVELLINO (4-3-3): Fumagalli; Zammuto, Puleo, Cardinale, Ricci; D’Angelo, Malaccari, Millesi; Lasagna (68’ Herrera), Zigoni (89’  Thiam), De Angelis (92 Zappacosta). A disp.: L. Fortunato, Porcaro, Citro, Falzerano. All.: Fabbiano (Bucaro squalificato è in tribuna).

SPAL (4-1-4-1): Capecchi; Ghiringhelli, Zamboni, Pambianchi (84’ Cosner), Canzian; Migliorini; Melara, Agnelli, Castiglia (71’ Rossi), Mendy (71’ Marconi); Arma. A disp.: Teodorani, Beduschi, J. Fortunato, Meloni. All.: Vecchi.

ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta.
Guardalinee: Salvatore Rizzo di Barcellona Pozzo di Gotto e Stefano Liturco di Collegno.

AMMONITI: Canzian (S), Zammuto (A), Migliorini (S), Capecchi (S), Herrera (A).

NOTE:
Spettatori 2000 circa.
Angoli: 8-2 per l’Avellino.
Recupero: pt 2′; st 4′.

Pietro Esposito

————————————————————————————
ULTIMA NOVITA’: aperta la Serie D. Collabora con noi per inserire la TUA SCHEDA CALCIATORE, scrivi a redazione@tuttocalciatori.net
————————————————————————————