Contro i partenopei, vincitori all’andata, Allegri si affiderà alla coppia Ibrahimovic-Robinho, con Seedorf che agirà da trequartista. Mazzarri preferisce Dossena a Zuniga.

Massimiliano Allegri (foto dalla rete)

Il freddo siberiano delle ultime ore non ha causato il rinvio di Milan–Napoli, gara valida per la terza giornata di ritorno del campionato di serie A, che si disputerà domani alle 15 in un San Siro che si preannuncia a dir poco gelido. Le temperature, infatti, potrebbero scendere fino a 7 gradi sotto lo zero e, soprattutto per questo motivo, il match inizialmente previsto per le 20.45 è stato anticipato al pomeriggio.

Dopo la sconfitta di mercoledì sera contro la Lazio, che ha lasciato non pochi strascichi in casa rossonera, il Milan è chiamato a reagire, specialmente per non concedere ulteriori punti di vantaggio alla Juventus. L’occasione, del resto, sembra essere la più propizia, considerando che il Napoli non sta attraversando un grande momento di forma.

Contro i partenopei, Allegri dovrà ancora rinunciare agli infortunati di lungo corso come Cassano, Gattuso, Boateng, Merkel, Aquilani e Pato. La formazione, comunque, è per il 70 percento già decisa. Il tecnico rossonero riproporrà il collaudato 4-3-1-2. In porta ci sarà Abbiati, rientrato proprio mercoledì nella sfida dell’Olimpico. In difesa, invece, spazio alla coppia centrale Nesta e Thiago Silva, con Abate confermato a destra. A sinistra, invece, rientrerà Antonini, con il nuovo acquisto Mesbah relegato in panchina. A centrocampo, poi, turno di riposo per Van Bommel. Al suo posto giocherà capitan Ambrosini, al fianco di Nocerino ed Emanuelson. In attacco partirà dal primo minuto la coppia Ibrahimovic–Robinho, con Seedorf trequartista. El Shaarawy e Maxi Lopez in panchina.


Il Napoli di Mazzarri, invece, si presenterà a Milano con il solito 3-4-2-1. In avanti tornerà il tridente-fantasia, con Hamsik e Lavezzi alle spalle del “matador” Cavani. Dossena verrà preferito a Zuniga, mentre solo domani mattina Mazzarri sceglierà se schierare dal primo minuto Dzemaili o Inler.

Lo scorso anno il Milan si impose con un netto 3-0, grazie alle reti di Ibrahimovic su rigore, Boateng e Pato. In questa stagione, invece, nel match di andata, ad avere la meglio fu proprio il Napoli che, con una splendida tripletta di Cavani,
recuperò la rete di svantaggio firmata da Aquilani.

Matteo Porfiri