Intanto, Caceres e Pepe, infortunati durante il Trofeo Tim, dovranno stare fermi, rispettivamente, due mesi e tre settimane.
Buone notizie per la Juventus e Antonio Conte. Dopo il secondo posto nel Trofeo Tim, c’era preoccupazione per le condizioni di Pepe e Caceres, usciti malconci, insieme a Vucinic, soprattutto a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco del “San Nicola” di Bari. Fortunatamente, è andata meglio del previsto per i due calciatori che, come si legge in una nota della società bianconera sul proprio sito, dovranno stare fermi per un tempo inferiore rispetto alle prime voci. Ecco di seguito il comunicato: “Martin Caceres e Simone Pepe, costretti ad uscire dal campo durante la sfida contro il Milan del Trofeo Tim, sono stati sottoposti questa mattina agli esami strumentali per accertare le loro condizioni.
Il difensore uruguaiano è stato sottoposto a risonanza magnetica alla clinica Fornaca e a visita ortopedica da parte del professor Quaglia. Gli esami hanno evidenziato una lesione di primo-secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. Il centrocampista, presso l’Istituto di Medicina dello Sport, é stato sottoposto a controllo ecografico, eseguito dal dottor Ganzit, che ha evidenziato la lesione di primo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra”.
Dunque, almeno per il difensore uruguaiano, niente finale di Supercoppa italiana contro il Napoli in programma l’11 agosto in quel di Pechino. Con il ritiro di Chatillon terminato da poco, la Juventus si allenerà presso il centro sportivo di Vinovo, in cui ritroverà i nazionali reduce dall’Europeo. Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini (ancora out), Marchisio, Pirlo, Giaccherini e Giovinco lavoreranno duro per entrare in forma nel minor tempo possibile. Non c’è certezza riguardo il loro impiego contro i partenopei, ma conoscendo Conte, ci penserà tanto, onde evitare grattacapi come quello di Bari.
DESTRO E JOVETIC, ARRIVANO ENTRAMBI? – Il mercato bianconero è sempre in fermento. L’obiettivo di Beppe Marotta e Fabio Paratici è uno solo: servire a Conte il cosiddetto “top player” in attacco. I nomi sono sempre i soliti, da Van Persie a Destro, passando per Jovetic, ovvero calciatori in grado di fare la differenza. La situazione per l’olandese è chiara, con il club bianconero che non vuole cedere alle richieste d’ingaggio del calciatore (si parla di 13 milioni di euro). Più facile, ma solo all’apparenza la questione Destro: il giocatore ha in mano due offerte (Roma e Juventus), con quella bianconera che appare più vantaggiosa.
Dal canto suo la Vecchia Signora sta cercando di trovare un accordo sia con il Genoa che con il Siena, le due squadre comproprietarie del cartellino dell’attaccante, per soffiarlo alla concorrenza giallorossa. Infine, c’è lui, Jovetic. La Fiorentina lo cederà solo di fronte 30 milioni di euro, cifra considerata alta dai bianconeri. Probabile l’inserimento di Poli, che verrà acquistato dalla Sampdoria, e conguaglio. In uscita, Matri è sempre nelle mire del Milan che, però, non lo vorrebbe acquistare a titolo definitivo.
Matteo Brancati