E’ l’attaccante Gianluca De Angelis a presentare il prossimo match dei lupi (quello contro il Sorrento dell’ex Bucaro) e affrontare lo spinoso problema del goal in casa biancoverde.

L'attaccante dell'Avellino - GIANLUCA DE ANGELIS

Dopo il pareggio di Viareggio, l’Avellino di Massimo Rastelli è tornato al lavoro per preparare il derby contro il Sorrento dell’ex Giovanni Bucaro.
L’AVELLINO E LE DIFFICOLTA’ DI SEGNARE  SU AZIONE – Al termine della prima sessione di allenamento è Gianluca De Angelis a presentarsi in sala stampa. Con l’attaccante stabiese si affronta subito lo spinoso problema che affligge l’Avellino, quello del goal su azione.

Solo 2 goal sui 9 totali siglati dai lupi: “Oggi, statisticamente parlando, l’80% dei goal viene fatto su calcio piazzato. – esordisce così De Angelis che prosegue – Se poi ci vengono concessi tanti rigori questo significa che siamo bravi a guadagnarceli. In questo momento facciamo un po’ di fatica, però, come ho sempre detto, si vince e si perde in 11.  Questo significa che se noi punte segniamo poco non è solo colpa nostra ma di tutta la squadra; cosi come quando subiamo goal…non è solo colpa dei 4 difensori ma di tutti e 11 i calciatori.

E’ vero che facciamo fatica ad andare in gol però credo anche che in questo momento ci giri un po’ male. Nel momento in cui ci sbloccheremo sarà difficile per tutti”. De Angelis ha segnato un solo goal (su rigore) nelle prime 8 giornate e ammette che un po’ d’ansia c’è: “Domenica c’ho provato un paio di volte ma la palla non ne ha voluto sapere di entrare. Inconsciamente un po’ d’ansia c’è, perché vuoi o non vuoi se sei una punta e non riesci a segnare ci stai male.  Però siamo dei professionisti molto legati a questa maglia e settimana dopo settimana lavoriamo per migliore”.

<< SIAMO A 3 PUNTI DALLA VETTA NON BISOGNA FASCIARSI LA TESTA>> – Segna poco (su azione) e tira anche poco in porta la formazione biancoverde, soprattutto da fuori. Non sembra però preoccupato De Angelis che spiega: “Siamo una squadra a cui piace giocare molto la palla, questo è vero, però credo che non ci sia nessuna paura di tirare. Durante i vari allenamenti settimanali, il mister ci fa provare tante soluzioni per invogliarci a cercare il goal anche con le conclusioni da fuori. Sotto questo punto di vista dobbiamo crescere ancora tanto. A questo punto del campionato siamo a tre punti dalle prime, quindi non bisogna fasciarsi la testa ma dobbiamo guardare avanti con ottimismo. Bisogna quindi  semplicemente continuare su questa strada e dare il massimo domenica dopo domenica”.

SEGNA POCO MA E’ UNO DEI PUNTI FERMI DELLA FORMAZIONE BIANCOVERDE – Un De Angelis punto fermo nello scacchiere di mister Rastelli. Proprio dalla cura del tecnico partenopeo, Gianluca sembra uno dei maggiori beneficiari: “Quando uno lavora sempre bene, alla fine riesce a crearsi il proprio spazio e anche se in questo momento non sto segnando, credo che sto facendo abbastanza bene dal punto di vista del gioco. Quindi io continuo a dare sempre il massimo durante la settimana poi sarà il mister a fare le sue scelte”.


L’EX BUCARO E LA VOGLIA DI RIVALSA.  L’AVELLINO PERO’ VUOLE I 3 PUNTI – Domenica l’avversario di turno sarà il Sorrento dell’ex Bucaro. De Angelis esprime il proprio pensiero sulla formazione costiera: “Il Sorrento credo sia una buona squadra.  Sono rimasti in tanti dello scorso campionato. Poi hanno mister Bucaro che è molto bravo con il 4-3-3 come lo facevamo noi, anche se forse noi non avevamo gli uomini adatti per applicare tale modulo. Lui avrà anche un po’ il dente avvelenato, perché essendo un ex ci tiene  a fare bella figura e quindi caricherà molto questa partita per fare bene; però sappiamo benissimo quanto è importante per noi questo match e quindi domenica vogliamo, anzi dobbiamo, vincere”.

IL CAMBIO CONTINUO DEL MODULO DI GIOCO NON RAPPRESENTA UN PROBLEMA PER L’AVELLINO –  Rastelli ancora una volta anche a Viareggio ha apportato delle modifiche al modulo di gioco. Questo può rappresentare un problema per la squadra? De Angelis non la pensa così: “Non credo tanto nei moduli, alla fine gli uomini sono sempre gli stessi: o giochi con il 4-4-2 o con il 4-3-1-2 , come domenica, credo cambi relativamente poco. Il mister domenica ha adottato questa soluzione per avere una maggiore presenza in mezzo al campo e un maggior supporto per noi punte. Alla fine sono scelte che fa il mister anche in base all’avversario che si va ad affrontare”.

LA SOSTA HA FATTO BENE ALL’AVELLINO SOPRATTUTTO DAL PUNTO DI VISTA ATLETICO – La gara di Viareggio ha messo in luce una buona condizione atletica (in netta crescita) per la formazione biancoverde. Merito anche della sosta del campionato?  De Angelis è concorde: “In effetti  in questi 15 giorni abbiamo lavorato bene. Io per primo domenica, dal punto di vista fisico, stavo molto bene, infatti ho corso fino al 90esimo senza accusare nessun problema.  Merito dunque  del lavoro svolto durante la sosta  nella quale abbiamo curato molto bene la parte atletica e credo che adesso verremo fuori anche sotto questo punto di vista”. Si chiude con una battuta sull’obiettivo stagionale per Gianluca De Angelis: “Voglio fare bene con questa maglia e raggiungere l’obiettivo prefissato ad inizio stagione”.

Pietro Esposito