L’Avellino nonostante il muro eretto da Gazzoli, riesce a battere il Viareggio e a conquistare la vetta della classifica. Decide il match il rientrante De Angelis all’ 84′.

Un goal di Gianluca De Angelis al 84' permette all'Avellino di battere il Viareggio e superare il Latina in vetta!

Un goal di Gianluca De Angelis al 84′ permette all’Avellino di battere il Viareggio e superare il Latina in vetta!

(Avellino) – Minuto 84′ assist al bacio di Castaldo per De Angelis, “il Reverendo” questa volta non sbaglia e fa secco Gazzoli. E’ l’apoteosi al “Partenio-Lombardi”. La capolista Latina impatta per 1-1 in casa contro l’Andria e l’Avellino si prende la vetta (anche se i pontini hanno una gara in meno). Ma che sofferenza!

Per 84 minuti la porta difesa da Gazzoli sembrava stregatissima, i lupi hanno provato e riprovato ma il numero 1 bianconero sembrava davvero insuperabile. A 6’ dalla fine, quando oramai le speranze cominciavano a scemare e Superman Gazzoli era sempre più spauracchio insuperabile, arriva il Reverendo che trova la criptonite buona per battere e abbattere il muro toscano.

LE SCELTE: MINI TURNOVER IN CASA AVELLINO, CUOGHI A SORPRESA LASCIA FUORI MALTESE – Mini turnover e altro cambio di modulo in casa Avellino. Rastelli ritorna al 4-3-1-2. Il tecnico dei lupi deve rinunciare oltre all’infortunato Fumagalli anche agli squalificati Millesi e Arini. A sorpresa in mediana, al fianco di capitan D’Angelo (che festeggia le 100 presenze con i lupi), c’è il duo Panatti-Angiulli con Massimo e Bariti che finiscono in panca. In difesa unica novità sulla sinistra Pezzella che viene preferito a Bianco. In avanti c’è il ritorno di Biancolino, mentre De Angelis e Catania vanno in panchina.

Dall’altra parte Cuoghi (squalificato, sostituito in panchina da Pinna) lancia il Viareggio con un elastico 3-5-2 dove a sorpresa resta fuori il promettente baby Maltese.

PER 84 MINUTI, L’AVELLINO SBATTE CONTRO IL MURO GAZZOLI, POI IL GUIZZO CHE VALE IL PRIMATO – Nei primi minuti è il Viareggio a rendersi subito pericoloso. Nonostante la caratura degli avversari, le zebre toscane sembrano non voler disputare una gara prettamente attendista; con il passare dei minuti però cresce la spinta dell’Avellino. Nonostante la prova incolore di Panatti in mezzo, i lupi arrivano con una certa facilità dalle parti di Gazzoli, ma è proprio l’estremo difensore bianconero l’ultimo baluardo insuperabile.

Alla fine della prima frazione si contano almeno 5/6 palle goal sventante dal numero 1 bianconero: Gazzoli dice di no due volte a Castaldo e De Angelis, ma trovano la porta sbarrata anche Angiulli e Biancolino. Sembra davvero stregata la porta degli ospiti e intanto il vantaggio parziale del Latina contro l’Andria Bat. mette tensione nelle fila dei biancoverdi.


Nella ripresa Rastelli lascia negli spogliatoi l’impalpabile Panatti e inserisce subito Massimo. Pochi minuti dopo,  il tecnico completa gli aggiustamenti con l’ingresso di Bariti al posto di Angiulli. Dopo un colpo di testa di Castaldo fuori di pochissimo, e’ proprio il nuovo entrato a chiamare Gazzoli nuovamente al miracolo. Il portiere viareggino ancora una volta sbarra la porta e fa disperare gli oltre 3500 spettatori presenti sugli spalti. Al 66’, Rastelli si gioca il tutto e per tutto richiamando in panca Biancolino per inserire il Cobra Zigoni, mattatore del Viareggio nello scorso campionato. Neanche la mossa Zigoni sembra dare i frutti sperati.

Il Viareggio si chiude in maniera ermetica a difesa della propria aria di rigore. I lupi continuano ad attaccare ma sbattono contro l’ostracismo ospite e con il passare dei minuti sembra scemare la spinta dei biancoverdi. La svolta arriva al minuto 84’: palla dentro, Castaldo colpisce di testa, la spizzata del numero 9 biancoverde diventa un assist d’oro per De Angelis che, approfittando di un errore di Trocar, beffa l’incolpevole Gazzoli . E’ l’apoteosi al “Partenio-Lombardi” anche perché da Latina arriva la notizia del pari tra i pontini e l’Andria. L’Avellino un minuto dopo potrebbe chiudere il match ma Gazzoli dice ancora di no a Castaldo ben lanciato da Zigoni. Il Viareggio però non ha la forza di reagire e dopo 4 minuti di recupero può esplodere la festa al Partenio-Lombardi…l’Avellino è la nuova capolista.

IMPATTA IL LATINA CHE VIENE SCAVALCATO DAI LUPI, SI AVVICINANO NOCERINA E PERUGIA , BENEVENTO NEI PLAY OFF – L’ex capolista Latina (44) impatta in casa (1-1) contro l’Andria Bat.(24) e viene scavalcato in testa dall’Avellino (45). I pontini però hanno ancora da recuperare la gara contro la Paganese. Dietro la coppia di testa, non sbagliano Perugia e Nocerina (40). I grifoni vincono in trasferta contro il fanalino di coda Carrarese (13), mentre i molossi si vendicano del derby di andata e superano in trasferta l’odiata Paganese (27). Al quinto posto irrompe il Benevento di Carboni, gli stregoni con l’arrivo del nuovo tecnico viaggiano con un ritmo da primato. Grazie ad un rigore di Germinale i sanniti battono (1-0) il Sorrento (16) e superano il Frosinone (35) e il Pisa (34). I ciociari non riescono a superare (0-0) il Barletta, mentre i nerazzurri toscano cadono (1-0) in quel di Catanzaro (32).

Pietro Esposito