La Civitanovese cede sul proprio campo al Chieti che sfrutta al meglio le occasioni.
CIVITANOVESE – CHIETI 1-2
CIVITANOVESE (4-3-2-1): Silvestri, Ficola, Mioni, Magini (12′ st Carlini), Morbiducci, Biagini, Bigoni, Margarita, Amodeo, Degano, Pintori (3′ st Shiba). A disposizione: Geria, Forgione, Cossu, Ruzzier, Passalacqua, Foresi, Zekiri. All. Antonio Mecomonaco.
CHIETI (4-2-3-1): Placidi, Sbardella, Giron, Maschio, Sgambato, Di Pietro, Lagzir, Perfetti (21′ st Diop), Broso, Orlando, Pisani (31′ st Lorenzoni). A disposizione: D’Amico, Alberta, Leone, Di Federico, Esposito, Napoli, Di Rosa. All. Donato Ronci.
ARBITRO: Stefano Gosetto di Schio (Alessio Scacchi – Nicola Mariottini di Arezzo).
RETI: 11′ pt Lagzir, 14′ st Maschio, 19′ st Margarita.
NOTE: ammoniti: 45′ pt Perfetti (gioco falloso), 21′ st Mioni (gioco falloso), 44′ st Amodeo (simulazione). Corner 4-4. Recupero 1’+4′.
CIVITANOVA MARCHE – La Civitanovese regala un tempo e mezzo, il Chieti ringrazia e porta a casa i 3 punti. I rossoblù cadono così per la seconda volta in campionato al “Polisportivo” per mano di una non irresistibile compagine teatina.
La partita si mette subito in discesa per i neroverdi bravi a capitalizzare una punizione senza troppe pretese di Lagzir ed il piattone dell’indisturbato Maschio. Mecomonaco pesca dalla panchina inserendo Shiba e l’ex Carlini. I neoentrati scuotono la Civitanovese che si risveglia. Amodeo libera Margarita a tu per tu con Placidi e i rossoblù riaprono la partita. La Civitanovese c’è ma c’è anche Placidi in versione deluxe, per giunta. Prima il portiere del Chieti ipnotizza il capocannoniere del torneo, poi sbarra la strada al brioso Carlini e, nel finale, si supera su una conclusione a botta sicura sempre di Amodeo deviando in corner con la mano di richiamo.
La cronaca
11′ pt, punizione da posizione centrale di Lagzir lenta e a mezz’altezza che fulmina Silvestri.
21′ pt, velleitario Degano dal limite.
32′ pt, prova Giron dalla distanza con un diagonale rasoterra che muore a lato.
46′ pt, punizione di Pintori da buona posizione sulla sinistra: la barriera devia in corner.
14′ st, cross basso da destra di Sbardella per Maschio che, indisturbato nel cuore dell’area, fredda Silvestri con il più classico dei piattoni.
19′ st, Amodeo lancia Margarita in profondità che, solo contro Placidi, non sbaglia accorciando le distanze.
20′ st, Amodeo a tu per tu con Placidi non coglie l’attimo per la conclusione facendosi anticipare dall’estremo neroverde.
23′ st, occasione per Amodeo sugli sviluppi di una punizione battuta a sorpresa di Shiba.
25′ st, Degano apre per Amodeo che pesca l’ex Carlini in area: Placidi provvidenziale in corner.
30′ st, punizione di Margarita deviata in angolo dalla barriera teatina.
41′ st, azione personale di Broso dritto per dritto, Silvestri respinge con i pugni.
46′ st, Placidi si supera deviando in corner una conclusione di Amodeo. Sul calcio d’angolo seguente Shiba insacca, ma l’arbitro annulla per un fallo.
49′ st, Amodeo calcia alto.