Il Siracusa coglie il quarto successo consecutivo e vede la vetta.

Trevor Dezai

Trevor Dezai

Il Siracusa conquista la quarta vittoria di fila vincendo nel difficile campo di Agropoli ( nell’occasione si giocava sul neutro di Castellabbate) col risultato di 1-0, con una rete al minuto 87’ di Dezai. Con questo risultato il Siracusa fa un balzo in avanti portandosi a ridosso delle prime, approfittando del tonfo della Cavese contro il Due Torri, e con il vantaggio di aver già riposato rispetto alle altre squadre in vetta.

Mister Sottil manda in campo la stessa formazione vittoriosa in casa contro la Palmese,  con l’unica variante di Palermo al posto di Dezai.  Gli ospiti puntano a violare la retroguardia aretusea con il tandem d’attacco Mounard-Puntoriere. Sin dalle prime battute ci si rende conto che la gara sarà combattuta poiché le squadre sono messe bene tatticamente e si affrontano con molta cautela, anche se i ritmi già da subito appaiono elevati.

L’occasione gol arriva per il Siracusa al 13’ quando  Spinelli, servito in area, colpisce di testa a botta sicura trovando però uno strepitoso Polverino a negare il gol del vantaggio. Il Siracusa imbastisce la manovra sempre con i propri attaccanti, ed in particolare con Crocetti e Catania che cercano di duettare per aprire la retroguardia ospite. Il Siracusa continua il forcing cercando di creare alcuni pericoli con Palermo che al 27’ si trova in buona posizione per calciare a rete ma perde il tempo e la palla si perde sul fondo.


Al 37’ arriva il primo cambio per gli aretusei che devono sostituire l’infortunato Palermo ( probabile stiramento) per l’ivoriano Dezai. E proprio quest’ultimo qualche minuto dopo impegna la retroguardia agropolese che si rifugia in calcio d’angolo. L’Agropoli si vede solo all’inizio della ripresa quando, sugli sviluppi di una punizione dell’ex Benevento Mounard, il Siracusa per poco non subisce la beffa con Orefice che, nel tentativo di allontanare il pallone, svirgola clamorosamente la sfera rischiando un autogol, ma il pallone sibila il palo destro della porta difesa da Viola.

I padroni di casa mettono pressione al Siracusa, senza comunque creare occasioni nitide. Il Siracusa non ci sta a farsi schiacciare e cerca di portarsi in avanti, ed infatti al 20’ è Crocetti a provare la conclusione a rete con un tiro da fuori area, ma la sua conclusione viene respinta dalla difesa di casa. Sottil manda in campo Longoni al posto del generosissimo Crocetti cercando di aprire la difesa dell’Agropoli con una delle giocate del calciatore argentino. Poi manda in campo il giovane Barbiero per rinforzare il centrocampo al posto di uno stanco Sibilli.

Ed è proprio da uno degli spunti dell’argentino che il Siracusa passa in vantaggio all’87’ quando lo stesso Longoni serve l’ivoriano Dezai che trafigge l’incolpevole Polverino. Gli ultimi minuti sono un autentico forcing da parte dell’Agropoli, senza però creare vere occasioni da gol. La partita termina dopo 5’ muniti di recupero e gli azzurri possono festeggiare la vittoria, in un campo che sarà ostico per le altre squadre. L’Agropoli non ha nulla da recriminare perché oggi si è battuta alla pari con la corazzata Siracusa.  E domenica al “De Simone” arriva il Reggio Calabria.

Andrea Bottaro

Agropoli-Città di Siracusa 0-1

Agropoli : Polverino; Adiletta, Chiariello, Cardinale, Capozzoli; Siano (43′ st Gagliardo), Capozzoli, Gallo; Mounard, Puntoriere, Daniane (15′ st Scalzone). A disp. Novelli, De Simone, Bernardini, Scarpato, D’Avella, Dell’Arciprete, Mosca. All. Santosuosso

Città di Siracusa : Viola; Orefice, Chiavaro, Vindigni, Santamaria; Baiocco, Spinelli; Catania, Palermo (37′ pt Dezai), Sibilli (32′ st Barbiero); Crocetti (23′ st Longoni). A disp. Evola, Liistro, Rizzo, Giordano, Testardi, Figura. All. Sottil
Arbitro: Longo di Paola
Assistente 1 Chiappetta di Cosenza; assistente 2  Naccari di Vibo Valentia.
Rete: 41′ st Dezai
Ammoniti Orefice, Vindigni, Chiavaro e Sibilli (Sr), Daniane, Adiletta e Scalzone (Agr).
Angoli 3-3.