Un ragazzo a caccia della definitiva consacrazione.
Centravanti atipico , seconda punta e all’occorrenza ala destra o sinistra. Giuseppe De Luca è il classico esempio di giocatore duttile e questo lo rende un elemento ancor più prezioso per la squadra in cui gioca. Ovunque viene schierato, De Luca sa rendersi pericoloso e fastidioso per le difese avversarie. Tanto da meritarsi un soprannome ad hoc: “la zanzara“.
Davide Nicola, tecnico del Bari, non ci rinuncerebbe per nulla al mondo ed in questo inizio di stagione lo ha schierato in tutte le posizioni dell’attacco pugliese. Risultato? 6 partite e 3 gol per “la zanzara” e un dato ancor più significativo da segnalare: con De Luca in campo dal primo minuto il Bari non ha mai perso. Per lui subito una bella doppietta nella rimonta vincente con lo Spezia alla prima di campionato, a cui ha fatto seguito la rete che ha deciso la sfida con l’Avellino.
De Luca è da anni sul punto di esplodere definitivamente, anche perchè nelle sue due stagioni in Serie A non aveva affatto demeritato: 6 gol con la maglia dell’Atalanta in due campionati, giocando però praticamente solo spezzoni di match. Ora, però, al secondo anno di Bari il ragazzo nativo di Angera sembra aver raggiunto la maturità necessaria per andare a caccia della doppia cifra realizzativa e regalare la promozione ai galletti.
Una città intera sogna, consapevole di avere un’arma in più: una zanzara fastidiosa che sa bene come pungere e far male!
Giuseppe Marzetti