Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  26/06/2007 - CONTINUA IL CORTEGGIAMENTO DELL'INTER A CHIVU


Moratti strega Chivu ma non la Roma

Il difensore romeno incontra il presidente e dà la priorità all'Inter. Ma è dura trovare l'intesa coi giallorossi. Oggi è attesa l'offerta del Barcellona, pronto a un rialzo a 15 milioni. Troppi per i nerazzurri.

Il blitz milanese di Cristian Chivu ha riavvicinato il romeno all’Inter, ma la distanza tra la richiesta della Roma e il club nerazzurro è ancora rilevante. Anche dopo i contatti telefonici di ieri tra Massimo Moratti e Rosella Sensi. Per questo il giallo-Chivu rimane ancora tale. E a Palazzo Durini s’aspetta con ansia di conoscere l’entità dell’offerta del Barcellona. Già oggi, infatti, il club blaugrana dovrebbe formalizzare la propria proposta. E se Laporta superasse davvero quota 13 milioni (si parla addirittura di 15), allora, per l’Inter si farebbe dura. Al momento, infatti, l’Inter è disposta a scontare i 5,75 euro della metà di Pizarro e integra al massimo altri 6 milioni. Quindi non va oltre i 12 milioni di valutazione. E la Roma prende fatalmente tempo.

LA CENA CON IL PRESIDENTE - Di sicuro Massimo Moratti ha potuto constatare di persona che Chivu dà ancora la priorità ai nerazzurri. Appare confermato, infatti, che domenica sera il presidente nerazzurro ha avuto ospite a cena il difensore romeno insieme al suo agente Giovanni Becali. Un incontro cordiale in cui il giocatore ha ribadito che non farà giochi al rialzo. E in effetti appare confermato che Inter e Barça gli propongono la stessa cifra d’ingaggio: 4,5 milioni di euro netti per 4 stagioni. Quindi il feeling è evidente, ma con la stessa sincerità s’è convenuto che il club nerazzurro non farebbe drammi se il dialogo con la Roma s’interrompesse davanti ai rialzi del Barça. Ieri mattina Chivu, insieme alla sua compagna, è partito per Montecarlo dove trascorrerà alcuni giorni di vacanza. E in attesa di notizie. Il suo agente Becali, invece, s’è trattenuto a Milano sino al pomeriggio. Poi, però, in assenza di novità salienti ha preso il volo per la Francia dove ha in corso altri affari.

L’ASSE MORATTI-SENSI - La giornata, comunque, è stata contrassegnata anche da alcune telefonate tra lo stesso Massimo Moratti e l’amministratore delegato Rosella Sensi. Con buona pace di chi auspicherebbe il conflitto, il rapporto tra i due è eccellente (anche per affari extra-calcistici), tant’è che Moratti sarebbe disposto ad andare di persona a Roma per firmare i documenti per Chivu — in caso d’accordo — per sancire la pace. Logico, però, che il blitz milanese del romeno abbia deluso tanta gente nella Capitale.

PREFERENZA PER I CATALANI - Anche per questo — oltre che per una questione di rivalità "tricolore" — alla Roma farebbe più comodo che il difensore finisse al Barcellona. Tuttavia da Trigoria si fa notare che davanti alla volontà del giocatore il club di Sensi non si opporrebbe al trasferimento all’Inter, se l’offerta non si discostasse di molto da quella catalana. Con il vantaggio di trovare subito un accordo per non cominciare a pagare i 5,75 milioni dovuti per Pizarro e di poter subito utilizzare (e reinvestire) il denaro sul mercato. I soldi che arrivano dall’estero, infatti, possono essere spesi solo annualità per annualità, a meno di non farli "scontare" da un istituto di credito, pagando una percentuale oscillante introno al 6-7%. Non poco.

LA SINDROME EMERSON - Tutto sommato, la Roma sussurra di voler quanto meno evitare di rivivere il caso Emerson. Breve riassunto della puntata: la società capitolina aveva già trovato l’accordo col Real Madrid, ma il brasiliano s’impuntò per accettare solo il trasferimento alla Juventus, che offriva meno. Risultato: Emerson finì a Torino per 14 milioni, Brighi e l’incasso di tre amichevoli, e così la Roma perse circa 3 milioni rispetto all’offerta fatta dagli spagnoli. In ogni caso — comunque si concluderà la trattativa — la cessione di Chivu sarà ufficializzata solo a luglio, perché la Roma intende contabilizzarla solo nel bilancio 2007-2008. Per questo, aspettiamo altre cortine fumogene fino all’annuncio..

GASPORT