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  05/09/2007 -


Il Mezzocorona contro il Giudice sportivo


Il Mezzocorona, neopromossa in C2, è già alle prese con la prima polemica nei confronti della Lega di categoria. Il Giudice sportivo, infatti, ha diramato due comunicati, uno di irrogazione e uno di conferma della sconfitta a tavolino, per quanto concerne la gara con la Nuorese, non andata in scena per problemi relativi allo stadio. L'avvocato Grassani spiega: "Ora dovremo presentare doppi ricorsi, con spese superflue".

Una serata convulsa, vissuta sul filo di un botta e risposta a mezzo comunicato stampa tra il Mezzocorona e il Giudice sportivo della Lega di serie C. Prima le decisioni dell'organo giudicante, poi la contestazione nel merito da parte del club e del suo legale, l'avvocato Grassani; quindi l'ulteriore tegola, che suona come la beffa definitiva. Nella tarda serata di martedì, infatti, la dirigenza della società trentina ha diramato una nota in cui si metteva in risalto l'atipicità della situazione. "Per la prima volta nella storia del calcio italiano a qualsiasi livello e categoria - si legge nel comunicato -, lo stesso giudice si è pronunciato sulla medesima gara (Mezzocorona-Nuorese) con due distinti provvedimenti, irrogando in entrambi i casi la sanzione della sconfitta a tavolino per 0-3 a carico del Mezzocorona. Nella situazione creatasi, il Mezzocorona, a voler seguire le decisioni del giudice di Lega, si trova sconfitta per 6 a 0 dalla Nuorese, senza avervi mai giocato contro".

In realtà, il secondo giudizio riportava la conferma della decisione precedente, ma il legale della società spiega perché la situazione sia grottesca. "Lo stesso giudice aveva già irrogato la sanzione - spiega Grassani -, scrivendo nella prima pronuncia 'Preso atto del preannuncio di reclamo...'. Questo tipo di reazione, paralizza la potestà giudicante dell'organo di primo grado, istituendo un procedimento d'appello. Solitamente si riporta un asterisco accanto al risultato deciso, per segnalare la non omologazione. Il giudice, però, secondo quanto scritto di suo pugno, ha ignorato il reclamo, spogliandosi in questo modo della potestà giudicante, passata agli organi d'appello. Lo stesso era stato bacchettato anche in occasione di una medesima pronuncia su Ternana-Salernitana dell'anno passato. Inoltre, ieri sera è uscito anche un secondo comunicato relativo alla gara di coppa Italia contro l'Union Quinto e ce ne aspettiamo uno del medesimo tenore per la partita con il Bassano". A parte le considerazioni legali e tecniche, l'avvocato Grassani spiega quali possono essere gli effetti di questa situazione sulla società. "Il Mezzocorona sarà costretto a presentare doppi reclami - attacca -, con relativi viaggi a Roma e spese superflue da sostenere. Perché la conferma della sanzione da parte dello stesso giudice era altrettanto superflua. Giovedì saremo nella Capitale, di fronte alla Corte di giustizia federale, ma dovremo tornarci in seguito e, per una neopromossa di Mezzocorona, sono costi che pesano".